sabato 14 marzo 2009

Consiglio Sul Business Campari

Consiglio comunale Su III accordo di programma – Università e business park

LODI – 14 mar. 09

Colizzi:
Do la parola al sindaco per l’illustrazione del terzo accordo di programma. Assente giustificato Mondani con Dossena, motivi studio e famiglia.

Guerini:
Percorso di anni su cui il Lodigiano è impegnato, per un grande progetto su un polo di ricerca e università, che tutti consideriamo strategico per il futuro della città. E dico tutti, con presunzione che tutte forze politiche lodigiane espresso grande attenzione progetto per sviluppo territorio. Tanto che dibattito elettorale, programmi, progetto riveste importanza strategica. Punto di forza incontestabile rispetto a territorio come il nostro. Da pochi anni sovranità provinciale, possiamo accedere a interlocuzione con livelli superiori per portare progetto che altri territori potevano chiedere. Una difficoltà superata perché si è lavorato insieme, forze politiche e istituzioni e persone che hanno ricoperto incarichi istituzionali, da sindaci (Segalini allora assunse provvedimenti significativi) così come altri sindaci, i presidenti della Provincia, Consorzio, Camera di commercio e presidente e assessore Lombardia e presidi. Sicuramente insieme punto di forza, sottoscritto due accordi già realizzati, con investimenti significativi e alcune infrastrutture che hanno dato aspirazione al Lodigiano di ospitare facoltà di veterinaria. Pochi giorni fa in Commissione richiamai attenzione su fatto che questo obiettivo da tempo. Consiglio aperto di Lodi, “Perché Lodi, incontro.. fac veterinaria” 30 marzo 1974 (sindaco Manfrini) discusse con preside veterinaria e rappresentanti istituzionali per collocare qui medicina veterinaria e ordine del giorno unanimità, che competenti organi invitati ad assumere decisioni trasferimento non ignorino aspirazioni di Lodi…
Da sempre città ha segnato interesse intorno decentramento università per medicina veterinaria. Tale auspicio tradotto accordi di programma sottoscritti, ratificati e in corso di conclusione. Questi accordi costruire futuro del territorio. Ospedale grandi animali, struttura necessaria, richiesta dall’Europa, spazio fisico su cui lavorato per creare opportunità per Lodi e Milano…
Creare attorno presenza accademica, centri d’eccellenza per ricerca, in particolare sbocco di sviluppo nuove imprese. Abbiamo realizzato alcune strutture, Ospedale, centro zootecnico, centro ricerca (Ptp). Alcune presenze significative, nucleo di progetto

Discussione partì tempo di consorzio lodigiano. Poi pianificazione territoriale provincia e comune, base accordi di programma. Oggi presenza importante. Centosessanta ricercatori, progetti con 50 paesi, 200 progetti e italiani e stranieri rilevante in panorama nazionale.
Quadro attività significativo, con cornice accademica, ricerca, trasferimento ricerca a produzione e creazione nuove imprese. Questa la cornice.
Accordo di oggi ambizione completare progetto. Oggi università, soprattutto ospedale, qualitativa ma non enorme, anche se destinata ad aumentare. Avvio centro sperimentale consente portare ultimi due anni. Grandi numeri con trasferimento complessivo, conseguente a accordo programma 83milioni, con impegno enti locali, 23 milioni Comune e Provincia.

Società di trasformazione urbana.
Teniamo presenti diverse sensibilità culturali, ma chiaro che progetto complessivo non si ferma a presenza universitaria, ma vuole costruire sviluppo, ospitando nuova impresa. Ambizione e coraggio. Significa puntare qualità dell’impresa. Parco industriale, area comune provincia, già stata prevista piano territoriale 2004 provincia votato 2005, assentita livelli regionali, presente nel dibattito da alcuni anni. Convegni, approfondimenti pubblici, convegno associazioni 2005 No fungo spuntato dopo la pioggia d’ottobre, ma intervento significativo. Zona destinata a impresa: sfatare luogo comune: no area industriale per qualsiasi attività, ma progetto per realtà attinenti a ricerca e bioincubatore settore agroalimentare. Percorso che immaginiamo, assolutamente garantito da approfondimento e concertazione, previsto non solo da norme, ma anche volontà. Attuazione previsione urbanistiche due fasi temporali. Seconda fase solo a completamento prima. Saranno aree verdi non inferiore al 40 per cento. Con riferimento percentuali e tipologie che non sono quelle di una lottizzazione. Questo è qualità progetto e capacità settori per cogliere aspetti potenzialmente critici sottoposti. Posizioni che meritano essere assunti.
Elemento decisivo localizzazione è da leggersi nelle previsioni del Consorzio del Lodigiano, già allora insediamenti università e ricerca, secondo aspetto decisivo proprietà pubblica: elemento considerato in merito a valorizzazione di proprietà pubblica, ma anche di vigilare direttamente rispetto alla coerenza con contenuti accordo programma. Questo già fatto altre realtà europee, con comitati che selezionano candidature. Esperienza di Lione significativa: progetto uguale, per attività diverse, al nostro. Presenza universitaria, bioincubatore, parco tecnologico e sedi industriali che sinergia. E comitato vigila su proposte di insediamento. Proprietà pubblica è elemento decisivo importante che va a motivare scelta. Noi oggi votiamo su atto decisivo per lo sviluppo del territorio: consapevole per ruolo. Coesione del Lodigiano per portarla avanti. Se ci fosse stata divisione, impossibile. Altri territori vorrebbero: prospettive di cambiamento. Senza coesione non si sarebbe mai ottenuto. Auguro anche nel consiglio di oggi, pur nelle diverse sensibilità culturali, non si perda la barra su questo obiettivo. Partita più importante per il Lodigiano. Consapevole di difficoltà nel lavoro dei consiglieri nel provvedimento, un provvedimento blindato, procedura comprime possibilità del Consiglio di intervenire. Accordi di programma strumenti più usati per grandi progetti: vantaggio unire diverse volontà… C’è anche esigenza di trovare strumenti fuori ordinaria pianificazione con suoi tempi, spesso non compatibile con obiettivi. Mi rendo conto che i Consigli prendere o lasciare. Credo però non venga fuori questo accordo a sorpresa, nel dibattito cittadino, perché si muove in strumenti pianificazione già dati da noi in questi anni. Passo significativo, auguro che ragioni di ciascuno trovino risposte nel dibattito, lungo una decisione che è sicuramente importante. Spero decisione il più possibile larga e condivisa.

Colizzi: (dai banchi)
Oggi voluto appropriarmi per qualche minuto di posto collega perché intendo fare riflessioni, non nel merito della struttura tecnica del provvedimento, ma intendono consentirmi di esprimere opinioni e sentimenti per consigliere di lungo corso che però in questi 30 anni ha seguito con interesse spesso in quest’aula altre volte no, la crescita della comunità. Credo che oggi possiamo considerare occasione più importante degli ultimi 50 anni. Lo dico perché molte realizzazioni fatte in città, iniziative di svariate amministrazioni, con ciascuno col suo contributo. Oggi se non conclusione definitiva, parola conclusiva al trasferimento importante facoltà universitaria a Lodi. Mettiamo pietra miliare non solo per vocazione agricola territoriale ma anche perché Lodigiano ritenuto degno di essere considerato territorio non residuale da Lombardia, ma territorio molto inserito nel tessuto culturale della regione e degno attraverso accordo lungo elaborato e importante di essere la sede definitiva nei prossimi anni (Spero secoli) di una facoltà che oggi apparentemente considerata meno importante di prima, ma che dalla ricerca e rilettura di molte esigenze della popolazione, strettamente legata alla vita della gente. Interessato sullo sfondo lo Stato, ma interessato soprattutto tre livelli autonomia locale. Sinergia indipendente dal colore politico che spesso solo propaganda. Lavorato insieme, tre organismi. Questo lavoro ci farà sentire insieme. Giornata importante, assimilabile a quello che sarebbe stato se a tempo avesse deciso di diventare sede di metanopoli. Importante come se questo territorio ospitare iniziative nazionale nel polo ricerca agroalimentare legato alla produzione… Oggi invece sanciamo, credo si voterà a favore senza voti contrari, giornata storica…
Difficile in futuro trovare momenti così importanti, anche dal punto di vista emotivo… Tutti insieme daremo vita a grande realtà e sogno. Situazione economica difficile… Abbiamo lavorato tutti in questi mesi, comune, provincia, associazioni e curia per mettere insieme risorse per situazione grave famiglie. Lavorato in questo comune ma anche altri di tutti i colori politici un bilancio estremamente forte a famiglie e occupazione. Ma no possibile ritenere che comunità che da lavoro trae linfa proseguire se non approveremo accordo e sue conseguenze pratiche. Business park può sembrare termine che lascia amaro in bocca, per termine americano che non considerato spesso politico. Ma si chiamano così, nel mondo. Dare speranza, certezza alla gente che nel territorio non ci si limita solo a contributi una tantum, ma si investe sul futuro. In questa partita non secondi a nessuno. Questa necessità di proporre a mercato impresa strutture che aprano nuove prospettive: manodopera, cervelli… Legame fra ricerca e sviluppo è valore che oggi penso siano chiari a tutti. Questo era mio contriuto… Pd credo svolgerà sue relazioni e dichiarazioni di voto, che associo…

Manca solo una cosa: logica di una mozione. Vorrei che in quest’aula le venisse riconosciuto un decennio di lavoro su questa vicenda, a lei in particolare. E qui, avversari o sodali, nessuno le possa far mancare stima. Concludo con grazie Rudelli e tutta giunta per lavoro prudente e serio… per pazienza di incastrare idea università con progetti del comune… e grazie consiglio..

Baroni: (vedi allegato)

Rossi:
In intervento, centrale cogenerazione per servire una parte. Astem, per completare teleriscaldamento. Per non patire disagi senza vantaggi. Strategicamente due, tre punti per cogenerare… Concetto controllo emissioni, più si restringe, più facile. Perplessità su localizzazione già espresse a suo tempo. Crediamo localizzazione allora come oggi errore urbanistico, tangenziale limite invalicabile… oggi con insediamento importante, la per fare di tangenziale strada percorso interno e ulteriore tangenziale per attraversamento veloce. Di più notato proliferazione, pur nella lodevole iniziativa, di enti inutili ormai da 40 anni, cerealicoltura istituti lattiero caseario. Esistono e vecchie sedi oltre a uffici nuovi, con costo superiore. Patrimoni immobiliari non solo uffici, ma cascine, campi che si sono associati a nuovi uffici. Economie di scala, impongono revisione finanziamenti ministeriali. Sottolineo (ascoltato presidente e ogni tanto riserva colpi) se Comune e Provincia lavorano non per assistenza per crisi, come proposta franeschini.. investimenti a largo termine… elemosina di stato… Letto questa sottolineatura: investimento, lavoro, grande importanza: ma ancora una volta andiamo a snaturare vocazione agricola, che persa per strada da consorzio, logistica, polenghi…

Gallarati.
Qui per ratificare… Non posso in situazione come questa. Tutto arco parlamentare non al governo parla di piano casa come cementificazione… innovazioni in Lombardia già sancite… Legge 12.. Non più tardi di un mese fa, in Conferenza dei sindaci per Lodi, assessore Rudelli vota documento che si propone di bloccare e salvaguardare territorio congelando all’1% erosione.. 1 per cento, 400mila metri quadrati. Noi approvato documento urbanistico piano comprensoriale, corridorio periurbano. Di fascia. Ma in questa fascia problemi e fenomeni importanti. Vanno fatti con coraggio di farli. Lei con auto ha poco a che vedere.. Non si accorge di guidare auto imballata. Lei accelera, qualcuno con lei tira il freno. A Lione, oltre che autostrade, c’è Tgv che funziona che unisce… Università è lì. Allora, parliamo di città universitaria. Sviluppiamo fino in fondo quel che serve.. Quindi non a scala provinciale, né regionale, ma nazionale… (varie ed eventuali)

Sua maggioranza, sindaco, ala radicale, pannicello caldo, foglia di fico su coscienza.. documento..

Paganini.


Gazzola:
Favorevole in sostanza al progetto: intenti bipartisan, legato quindi non a un preciso schieramento, carattere qualitativo specifico, visione strategica del territorio. Proprio prendendo spunto da osservazioni, brevi considerazioni positive. Complesso e articolato che mobilita risorse.
1 – forte presenza universitaria a Lodi. Più di tremila studenti a Lodi. Docenti giovani, provenienze diverse, preparazione culturale alta che se misura minore pur faranno Lodi loro campus. Costringe Comune a luoghi di ritrovo, collegamenti e offerte culturali di livello. Offrire grande e piccole occasioni imprenditoriali e confronto di idee. Integrazione di chi viene da fuori e trova città misura d’uomo anche stimoli. No città universitaria, forse, si richiederà nel caso molto tempo… Ma vedo la presenza di due facoltà di prestigio…
Voto su una scommessa e un rischio, ma non si può dire di no. Sempre creduto in sviluppo sostenibile. Qualche sacrificio, ma con criteri stringenti, si può chiedere al territorio se risposta a crisi in atto e garanzia e futuro.. Preoccupa no variante in sé, quanto il fatto che variazione sia solo impegno studio fattibilità? Ci saranno aziende… quali tempi sviluppo? Nel98 si partiva, siamo ancora qui. Ci sarà rischio di territorio non usato, mentre altre zone dimesse non oggetto di progetti. Atti di fede?

Bosani.
Quello che oggi si conclude, apertura di un altro percorso. Con la ratifica accordo si va a concludere questione spostamento università a Lodi, vicenda su cui non ci sono grosse titubanze. Permette luce su Lodi, permette spostamento insediamento universitario. Completare opera… Infrastrutturazione necessaria. Servizi studenti, che vivranno e vivacizzeranno la città. Completamento percorso che da anni portato avanti. Altro percorso, no altri accordi di programma. Business park fin dall’inizio perplessi, fin dal suo esordio, serie di controdeduzioni. Bp che ci vede preoccupati per insediamento e modo di insediamento. Provvedimento a scatola chiusa… Non può essere oggetto di discussione. Fin dall’inizio chiesto scindere due percorsi università e Bp. Pericoli ricordati da altri colleghi, da associazioni ambiente e agricoltori. Perdita di altri 400mila metri quadrati di terreno agricolo. Cercato mitigare, mettere in accordo punti fermi e limitazione per evitare esplosione sul futuro. Questi 400mila metri quadrati urbanizzabili divenissero appetibili per qualche interesse estraneo all’università… Governo ricominciato a rimettere mano a urbanistica e deregolamento del settore. Concetti che sta alla base di pericolo e malignità che potrebbe ricadere su questo progetto.. Pensiamo che Lodi abbia compito particolare: tutte opere e progetto restano in questo Comune. Ecco perché riteniamo Comune debba mantenere controllo e vigilanza. Per questo continuiamo a credere accordo strumento veloce ma limitante nel controllo. L’abbiamo già detto.. Odg chiede assunzione responsabilità che ribadisce e mette in campo richieste e limitazioni che avevamo prefigurato perché progetto non esploda. Sono punti. Resto percorso, sedi estranee consiglio per cosa installare. Noi pensiamo che Consiglio principale attore possa intervenire anche in futuro. Se non altro se Odg approvato chiunque voglia snaturare intervento debba tornare a chiederci assenso in aula. Odg semplice (limite 5 anni e riduzione indici edificazione etc..) Conferma voto giunte. Astensioni.

Ossino:

Rossi: Odg Baroni, attesa. Circolo archinti cambia posizioni. Sinistra radicale ruggito del coniglio. Se contari, fuori gli atributi. No astensione… Sentito consigliere bosani. Non c’erano dubbi, parere contrario, poi astensione per quieto vivere. Manca discussione assembleare. Stessa discussione varrebbe per centro sociale… Mal di pancia, allora si parla di democrazia. Io invoco coerenza. Non mandi più presidente per avere tempo.. si astenga: odg concordati da loro e noi non li vediamo… Magari nostro contributo l’avremmo portato. Altro che democrazia, democrazia a senso unico.

Colizzi.
Ce l’avevo con mozioni e interrogazioni.
Lega: annunciato giorni fa…

Colizzi: L’ho sentito ora.

Bosani:
Odg finito ieri sera. No dare lezioni coerenza, che difende nord poi Catania. Accetto da tutti ma non da loro.

SINDACO:
Dibattito sviluppato direzioni legate alla politica, ma poco legati a provvedimento. Rispetto alcuni interventi in aula, credo debbano essere alcune precisazioni. Grazie per dibattito sviluppato. Attenzione su un pezzo accordo ci distoglie da pezzo più consistente, quello dell’università. Credo quello sia il punto qualificante del lavoro. Processo decisionale con grande capacità del territorio. Obiettivo che avrà incidenza fondamentale su città e suo futuro, come incidenza anche ciò già insediato. Ricordato da Gazzola. Protocollo Expo se non ci fosse parco tecnologico non si sarebbe fatto. Quello che oggi è acquisito, frutto di lavoro con molti ostacoli anche locali. Due accordi decisi dopo forti dibattiti, con molte realtà che erano perplesse e speranza insuccesso che oggi invece dicono oggi no problemi. Quell’obiettivo fondamentale non attiene a quel percorso, ma frutto sforzo finanziario e politico realizzato insieme dal territorio.
Prima rispondo a Rossi su enti di ricerca ministero agricoltura e decisioni che dovranno assumere. Se noi siamo candidati, anzi più, sul piano della sede a Lodi di uno dei tre punti di eccellenza Centro ricerca agricola, se noi in grado di essere territorio uno dei tre punti di eccellenza per il Nord Lodi, perché oggi Lodi ospita ciò che ospita e impegnato. Terzo accordo, non conclusivo. Condizioni urbanistiche per polo di ricerca nazionale. Direzione auspicata sviluppo ricerche agricole in relazione produzione, anche in parlamento. Fatto non banale, concorrenza giocata con successo perché due accordi precedenti. Sulla questione del Parco industriale e Bp… Sul contenuto della decisione in termini di progetto e non urbanistico, dibattito assoluta fondatezza. Nessuno dubita che da università e relazione ricerca si sviluppa trasferimento tecnologico e poi impresa. Tutti stesso obiettivo. Altro tema localizzazione: scelta ribadita motivata. No atti convegno, ma piano territoriale votato da 61 sindaci e forze politiche di attuale centrosinistra, ma anche disponibilità anche da altri. Fatto decisivo nel giudizio di oggi. Piano territoriale provinciale, prima adozione aprile 2004, approvazione 2005, ratifica giunta regionale percorso sviluppato con partecipazione di consigli, opinione pubblica, confronto e strumento indica che priorità Bp localizzato lì dove lo prevediamo ora. Accordo di programma porta avanti percorso, ma no irresponsabile. Nell’accordo di programma ben evidenziato processo decisionale e di espressione di pareri e provvedimento che rendono attiva variante. Area di proprietà pubblica: presidio di garanzia decisiva. Non presenta diritti edificatori con istituzioni: ciò che si insedia deve essere conforme a quanto deciso.
Deciso sulla base di valutazione anche politica anche in due comparti, secondo solo saturazione primo. Decisione politica, sottolineo. Scelta che come amministrazione che con convergenza decisa politicamente, cogliendo spunti di dibattito cittadino, che non viviamo con fastidio.
Vas: non cito ne accordo di programma o giunte: Arpa dice: a seguito verifica osserviamo: variante conforme vigenti normative. Si ritiene fondamentale che sviluppo Bp soggetto a Vas, che influenza attivamente piano con alternative concorrenti comparate. Valutare effetti e impatti e ricadute negative, per individuare monitoraggio e compensazioni.
Chiaro che questo deve inserirsi in valutazione complessa: e credo combaci perfettamente rispetto su Piano territoriale e consumo territorio. Quell’accordo lo abbiamo sottoscritto convinti: vorrei essere chiaro. Dice che esclusi da quel ragionamento ambiti strategici e riferimento è fatto su sviluppo endogeno, Noi affrontiamo in modo più coraggioso nell’accordo nel Pgt che arriverà entro questa estate. Modifica legge 12 interviene su Comuni senza parere enti locali. Detto a regione, vedremo che senza questo. Non ho auto e non ho patente. Pullman maggioranza ci pensiamo noi. Programma chiaro, parla di business park. Vale poi decisione finale. Dibattito porta spunti giudizio, poi amministrazioni parlano con atti. Nostra volontà procedere e attuare accordo con grande voglia di confronto. Odg consiglieri Bosani Baroni Alloni ci sono cose che sono già contenute acordo, altre per me impegno che assumo io direttamente.
Vale cosa già detta commissione territorio. Presentare provvedimento: collegio vigilanza che verifica insediamenti allargheremo associazionismo ambientalista. L’ho detto più volte e lo ribadisco. Quando impegno in aula, qualche valore ce l’ha. Voto contro perché due punti che modificano sostanzialmente variante. Se accordo, decade accordo di programma. Non dico che irricevibile, ma modificano accordo che definisce provvedimento. Non consente sottoscrizione entro 30 giorno. Contrario, salvo impegno su alcuni punti.
Residenza oltre tangenziale? Ripetizione utile: ribadisco che nelle decisione nel Ptp e Prg attuale e Pgt entro estate non c’è alcuna volontà, anzi divieto insediamenti residenziali oltre tangenziale. Tutto interno delimitazione tangenziale. Questo insediamento molto diverso.

Colizzi:
Procedura e politica. Odg dice sindaco non entra polemica, ma fa capire che sarebbe irricevibile perché approvazione stesso porta a decadimento. Come presidente Consiglio, devo dare anche possibilità far cadere.

Gallarati:
No contrario a interventi, ma a mancanza allargamento problema. Ho preparato Odg intenzioni sindaco: al più presto Pgt, per portare Bp nell’alveo principale. Altrimenti intervento a rimorchio…Se si vuole affrontare anche Pgt allora affrontare insieme, quindi potrei modificare orientamento.

Odg Fi.
In relazione Accordo programma, il Consiglio impegna giunta portare Pgt prima esecutività intervento. Come peraltro già detto sindaco…

(Sindaco smonta Odg Gallarati. Maggi s’adonta)


Rossi:
Emendamento abrogativo. Bp.

(Benito esce, qualcuno lo insegue col Campari)
(Meglio tirare a Campari che tirare le cuoia)

Negroni rientra.

Brunetti: già detto che linea invalicabile nessun provvedimento che cambia III accordo programma. No a Odg Baroni.

Odg FI. Accogliamo il merito, come detto da Sindaco. Voto favorevole, anche se permette polemica: aspetterei stessa significativa reprimenda da Lega per Odg, come su Lega NOrd.

VOTI:
1- emendamento abrogativo ROSSI
2 - Odg Bosani
3 Odg FI
4 Provvedimento

Voto 1 : 9 sì, 24 no.

Rossi:
Calata tenda manfrina. Quando occasione estrapolare la parte con maldipancia, contro nostro ODg. Noi asteniamo voto emendamento Prc. Pur condividendo indicazione sindaco su irricevibilità...

2 Odg Bosani. 8 astenuti, 4 favorevoli. ODg non approvato. MAggi favorevole (???). Bocciato

3 - Odg Fi. 33 favorevoli.

4 Provvedimento.

Rossi: solo per dichiarare astensione, visto che non si è potuto scindere pacchetto chiuso. Astensione. Ci riserviamo di valutare a votazione avvenuta, se passato con maggioranza o se per passare 20 voti favorevoli, stampelle aggiuntive.

Ossino:
Su provvedimento e linee programmatiche e quello che sta intorno, programma amministrazione Sdi cirolo Archinti ragione. NO infierire su commissione territorio, ma presidente confondeva ruoli politici e istituzionali.

Bosani:
COnfermo astensione. NOn credo che documento fosse irricevibile, con compito fare saltare. Solo cosa chiusa. No provvedimento che si chiude e non sapendo cosa succede fra 10 anni eventuale cambio potesse snaturare giochi strani sull'area. Voto astensione.

BAroni:
No sciolto dubbi, prendiamo atto impegno sindaco. Dare assenso variante difficie, voto astensione.

AL VOTO:
33 pres ast 11, favorevoli 22. Senza contrari. BAroni favore

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