martedì 31 marzo 2009
lunedì 30 marzo 2009
CONTRORDINE COMPAGNI
La vignetta ci piaceva, ma potrebbe anche non rispondere alla verità. Troppe telefonate nel pomeriggio. E Guerini non ha ancora firmato. Sta a vedere che il Prc agguanta il posto nel vecchiodromo cittadino.
sabato 28 marzo 2009
venerdì 27 marzo 2009
Brogliaccio di consiglio (Noioso)
Bilancio:
(Vedi allegato - molly)
Anno scorso investimenti pagati in vendite. Anno scorso detto che patrimonio invece non era sterminato e che erano aleatorie in tempi e incassi. Asta: le incognite sono molte. NO uccello del malaugurio, ma previsione giusta. Dopo vendita, arrangiati con famoso escamotage dando a Astem patrimonio. Sette milioni di mutui, oggi. Se aleatoria, oggi voi puntate su incasso oneri non solo difficilmente quantificati, ma anche difficile. Certi che via a lavori per 25milioni di euro, da cui 9 milioni di oneri? Castello di sabbia, potrebbe crollare. Ma non ci sarà Astem o altra vittima sacrificale. Cosa dire di sette milioni mutui, maggior onere quote annue di interesse, finanziate con parte corrente. Peso vostra scelta, decenni, future amministrazioni, magari diverso colore, con mutui onerosi: più di sette milioni. Prossime amministrazione pagheranno in modo tragico scelte attuali.
Colizzi.
Baroni:
Premessa. Bilancio ultimo effettivo questa amministrazione. Periodo drammatica crisi. Spesa sociale seria e di contenuto che conferma attenzione su temi alti come sicurezza sociale, Aldilà misure anticrisi, tutela reddito e fiscalità locale che non aumenta imposte e non aumenta tarsu e tenere a carico differenziale costo. Conferma 2009 taglio tassa famiglie numerose, ma preferito a criterio reddituale. Positivo lasciare invariati asili e mense che incidono su bilanci, anche se rinnovo appalto mensa può causare aumenti costo…
Sichel.
Peggio crisi deve ancora arrivare? Chi mantenuto posto potere d’acquisto più elevato. Auspico no solo notizie catastrofiche. Come anno scorso, bilancio non appassiona più nessuno. Astrazione. (tutto meno che il bilancio). Primo mandato improntato a manutenzioni…. Bilancio: dove sono residui attivi operazione Astem. Non è meglio dire se astem vende sistemiamo strade e marciapiedi… Già detto non rispettiamo il patto… Dati certi: rigidità per indebitamento mai raggiunto, con debiti 533 euro pro capite. Parte corrente cresce ancora.
80esimo quanto costato veramente? Quanti contributi… Sforato patto mantenendo bandiera, dichiarate risparmi sulla spesa. Ma è cresciuta del 23 per cento, che ripaga componente sinistra: non incomprimibile.
Gazzola:
Obiettive difficoltà su determinazione schema di bilancio. Questione su cui fare i conti. Quadro normativo in fieri… Critiche federalismo… incertezza.
Augussori.
Sarete prefisso telefonico, non presentatevi, quanto avete in conto elettori lombardi.
Maggi:
Gazzola … Critica persuasiva e profonda su politica governo berlusconi. Ma ricordo Cuffaro..
Investimenti, libro dei sogni. Addizionali irpef si possono anche ridurre. Pacchetti anticrisi? Soglia di esenzione, sotto la quale nessuno paga addizionale. Nessuno lo ha fatto. Si poteva pensare anche a aliquote agevolate. Se è vero che non c’è aumento…
Mutui. Sento continuamente rispetto tetto e coefficienti massimi. Ora Comune accende mutui per 7,5 milioni: livello massimo ultimo 10 anni. Vero che su debiti sotto: ma arriviamo a 23 milioni 200mila euro. Massimo da 1999. Tra decisione, rimborso dei mutui. Per circa 4 milioni di euro.
Se Astem non vende: deniti salgono a 27 milioni. Quest’anno sorpresa: cartelletta tutti bilanci partecipate, obbligati da Governo. Quest’anno si scopre esistenza Sil. (In liquidazione). Si prevede 680 mila euro utile partecipate. Anni scorsi, utili 1.5 milioni. In due anni amministratori nominati da voi dimezzato utili dimezzati. Anche quest’anno farmacie senza utili. Anche Astem con fusione: economie di scala e capacità penetrazione mercato. Oggi contenti consulenti e notai. Lineagroup messo di fanco a Fiat Group---
Altro carrozzone lodiprogress moltiplica costi… Per statuto chiude: ma dopo sist fierisco anche nuova azienda, con 9 consiglieri di amministrazione. Tutto il disappunto possibile. Spero ne discuteremo…
Valore via Ferrabini, valore catastale. Chi c’è, quali condizioni e chi paga. Ricordavo nel 2006: vendita ristorante? Immobile, 31 dic 2005 rendeva canone 18mila euro affitto. 31 12 2006 convenzione che prevede: impegno locatari ristrutturazione pari a 400mila euro. Canone concessione ai locatari: 18 anni, canone figurativo 30mila euro (pagabile tutto in una volta coi lavori) poi 2.500 euro canone annuo. Tre anni. Canone perso 54 mila euro, incassati 7,500 euro. Perdita di 47mila euro. Immobile messo in vendita a 150mila euro: piano alienazione: base d’asta. Mi viene dubbio: come si vende immobile restaurato due anni fa per valore dichiarato 400mila euro oltre valore precedente a meno della metà del solo valore ristrutturazione. Base d’asta, direte, ci sarà una gara. Chi è che partecipa asta che prevede obbligo, versamento 150mila euro, con vincolo prossimi 15 anni inquilino a 2.500 euro. Impegno 150mila euro per 35mila in 15 anni se non inquilino che ha fatto affaredella vita. Penso locale valido e redditizio, sicuramente valore a immobile. Ma scelta di questo tipo curiosa. Dopo questo, competenza termina? Ristrutturazione a canone nullo ci può stare. A quest’asta, nessuno se non locatario. Noi presenteremo emendamento.
Leggo
(vedi allegato)
Considerando danno erariale, si chiede emendamento da 150mila euro. Riduzione 150mila euro voce alienazione, riduzione di 75mila prestazioni di servizi.
Odg:
Riguardo Astem, considerata riduzione degli utili e solo Astem, usata per cartolarizzazione, fusione che non dà esito. Cosniglio impegna giunta convocazione presidente Cda Astem.
Frignani.
Invarianza. Bib. Bip. Bip. Tuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu.
Bosani.
Anche questo bilancio nato su incertezza: indipendentemente dal governo. Difficoltà di programmazione. Ma nonostante speranze malriposte su federalismo fiscale appare lontano da obiettivi. Bilancio certo grado di indeterminatezza su margini, ma lettura politica traspare politiche di questa maggioranza. Nonostante tagli trasferimenti statali e patto stabilità, che non può usare suoi soldi. Questa maggioranza pronta non rispettarlo: denunciare patto che rende impossibile dare servizi è un dovere. Bilancio che non pesa sui cittadini e conferma gli investimenti e risponde a concittadini colpiti dalla crisi e dimostra dare spazi ai giovani per la creatività. Non facile: sacrifici e scelte oculate, limitando il superfluo. Si poteva fare di più. Ma tagli sui servizi sociali: mancato recupero Ici o 30 per cento meno sostegno a famiglie. O disabili, o azzeramento fondo inclusione sociale o incertezze su fondi regionali. Servizi sociali nonostante ciò, non tagliati.
SEGALINI:
Bilancio, poche luci e molte ombre. Mio intervento politico: si parla di federalismo. Chi come noi iniziato politica anni fa credendo questo obiettivo, credendo in queste battaglie, federalismo è convinto rappresenterà soluzione a problemi dei bilanci comunali. Sento tirare in ballo motivazioni che non hanno senso. Oggi legge quadro da riempire: assurdo parlare di aumento di costi. Come dove e quando parlare per partito preso errore grosso. Ovvio, capisce chiunque, controllo diretto introiti e spese che si fanno consentono maggiore precisione. Comuni del sud, bacino erdedi Dc, oggi Udc, lì si spreca. Se oggi federalismo non saremmo lì a discutere di artifici, ma a volare alto, di grandi opere ma qualunque fosse amministrazione, portare opere concrete in tempi brevi e finanziate. Perché dire no al federalismo: senza motivazioni. Condivido sindaci del nord: giusto proposte migliorative, su scatola legge. Ma a comuni autonomia impostitiva reale, non a finanza deritava. Discutiamo e riflettiamo con enti preposti governi. Discutiamo perequazioni, ma smettiamola di dare soldi a pioggia, che non hanno costrutto, ma su progetti. Se questo discorso federalismo non capiamo perché essere contrari. Solo perché partiti che hanno interesse che situazione mantenuta: tutto dato, nulla chiesto. Avallate da schieramenti per ragioni di interesse. Se serbatoio alcuni movimenti politici, al sud, cè ritrosia e difficoltà, di tutti gli stati civili del mondo. Mai derogato dal federalismo. Coerenti temi specifici: battaglia madre della Lega.
Udc contrario ronde, basta sempre no a lega razzista. Significato; si discute, si affronta. Parere Udc? Contrario… Sindaco spero Anci porti avanti questo discorso…
CREMONESI. Con accordo privato, riqualificato edificio. Stesso discorso di maggi, anche altro ristorante. La stima fatta è stata prudenziale. Poi un tecnico valuterà prima dell’asta. Operazioni di questo tipo, venduti altri con diritto di superficie. Già presente bilancio precedente: area Ballardini. C’è Isolabella… Vorrei tanti interventi così. Privati che riqualificano zone.
Colizzi: emendamento maggi. Prima lettura non ricevibile. Consultato con segretaria. Sì emendamenti, ma… Modifica sostanziale… cambiano equilibri.
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Sindaco...
Segalini: condivido passaggio su delega, importanza federalismo fiscale. Espresso opinioni diversamente. Ruolo mi ha portato a affrontare nodi critici... Segnalo però che ciò che oggi è scritto in Ddl scritto solo perché titolo 5 cambiato vecchia maggioranza. Semplice attuazione art 119. Votata italiani, nostra sì, vostra no... Oggi se possiamo scrivere alcune cose, perché modificata prima. PRoblema: legislazione concorrente che va assestata. Segnalo che sulla base del contenuto su legislazione concorrente oggi registriamo alcuni passaggi sotto profilo costituzionale improvvidi... poca coerenza, ma Governo costruito annunci e aspettative, con risultati contrari alla cosa: piano casa che interviene e sopravanza legislazione locale. Procediamo su decreti attuativi Ddl. PEnso posivo aspetto governo costruire insieme modalità di finanziamento a Enti Locali. Forte impegno, convergente, spero.
Molinari: certo cresxcita spesa corrente: conteggiare periodo storico partita di giro gestione piano di zona come capoluogo (4,5 milioni). MOdifiche legate anche a rinnovi contrattuali. LEttura depurata da questi aspetti porterebbe giudizio diverso. Segnalo ulteriormente: obiettivo finanza locale, studio realizzato ogni anno, elemento dibattito e spesa: 9 capoluoghi ultimi 5 anni avuto equilibrio corrente sempre positivo: fra questi noi. Non siamo proprio così messi male...
Su questione provocatoria su compensi Cda su questioni sociali come casa di riposo: demagogica. Applicheremo a quante realtà: casa. Allora casa. (Aler?) No 10 o 20mila euro all'anno, ma gestione di un servizio che meriterebbe aiuto più forte regionale, su Rsa si scarica spesa sanitaria. Un ricoverato a Lodi in Rsa non molto diverso da ospedale, ma a Rsa un decimo rimborsi regionali.
Investimenti: 2008 13 milioni investimenti. PEnsate manutenzione? Giardini, 6 parchi quartiere, interventi su strade, rifacimento viale milano, pavia archinti, piscina coperta, difese spondali, biblioteca, ridotto vigne, università, scuole, asili, asilo giardino. Io li chiamo investimenti strategici, come dossenina, o palacastellotti. Cito solo alcuni...
(Vedi allegato - molly)
Anno scorso investimenti pagati in vendite. Anno scorso detto che patrimonio invece non era sterminato e che erano aleatorie in tempi e incassi. Asta: le incognite sono molte. NO uccello del malaugurio, ma previsione giusta. Dopo vendita, arrangiati con famoso escamotage dando a Astem patrimonio. Sette milioni di mutui, oggi. Se aleatoria, oggi voi puntate su incasso oneri non solo difficilmente quantificati, ma anche difficile. Certi che via a lavori per 25milioni di euro, da cui 9 milioni di oneri? Castello di sabbia, potrebbe crollare. Ma non ci sarà Astem o altra vittima sacrificale. Cosa dire di sette milioni mutui, maggior onere quote annue di interesse, finanziate con parte corrente. Peso vostra scelta, decenni, future amministrazioni, magari diverso colore, con mutui onerosi: più di sette milioni. Prossime amministrazione pagheranno in modo tragico scelte attuali.
Colizzi.
Baroni:
Premessa. Bilancio ultimo effettivo questa amministrazione. Periodo drammatica crisi. Spesa sociale seria e di contenuto che conferma attenzione su temi alti come sicurezza sociale, Aldilà misure anticrisi, tutela reddito e fiscalità locale che non aumenta imposte e non aumenta tarsu e tenere a carico differenziale costo. Conferma 2009 taglio tassa famiglie numerose, ma preferito a criterio reddituale. Positivo lasciare invariati asili e mense che incidono su bilanci, anche se rinnovo appalto mensa può causare aumenti costo…
Sichel.
Peggio crisi deve ancora arrivare? Chi mantenuto posto potere d’acquisto più elevato. Auspico no solo notizie catastrofiche. Come anno scorso, bilancio non appassiona più nessuno. Astrazione. (tutto meno che il bilancio). Primo mandato improntato a manutenzioni…. Bilancio: dove sono residui attivi operazione Astem. Non è meglio dire se astem vende sistemiamo strade e marciapiedi… Già detto non rispettiamo il patto… Dati certi: rigidità per indebitamento mai raggiunto, con debiti 533 euro pro capite. Parte corrente cresce ancora.
80esimo quanto costato veramente? Quanti contributi… Sforato patto mantenendo bandiera, dichiarate risparmi sulla spesa. Ma è cresciuta del 23 per cento, che ripaga componente sinistra: non incomprimibile.
Gazzola:
Obiettive difficoltà su determinazione schema di bilancio. Questione su cui fare i conti. Quadro normativo in fieri… Critiche federalismo… incertezza.
Augussori.
Sarete prefisso telefonico, non presentatevi, quanto avete in conto elettori lombardi.
Maggi:
Gazzola … Critica persuasiva e profonda su politica governo berlusconi. Ma ricordo Cuffaro..
Investimenti, libro dei sogni. Addizionali irpef si possono anche ridurre. Pacchetti anticrisi? Soglia di esenzione, sotto la quale nessuno paga addizionale. Nessuno lo ha fatto. Si poteva pensare anche a aliquote agevolate. Se è vero che non c’è aumento…
Mutui. Sento continuamente rispetto tetto e coefficienti massimi. Ora Comune accende mutui per 7,5 milioni: livello massimo ultimo 10 anni. Vero che su debiti sotto: ma arriviamo a 23 milioni 200mila euro. Massimo da 1999. Tra decisione, rimborso dei mutui. Per circa 4 milioni di euro.
Se Astem non vende: deniti salgono a 27 milioni. Quest’anno sorpresa: cartelletta tutti bilanci partecipate, obbligati da Governo. Quest’anno si scopre esistenza Sil. (In liquidazione). Si prevede 680 mila euro utile partecipate. Anni scorsi, utili 1.5 milioni. In due anni amministratori nominati da voi dimezzato utili dimezzati. Anche quest’anno farmacie senza utili. Anche Astem con fusione: economie di scala e capacità penetrazione mercato. Oggi contenti consulenti e notai. Lineagroup messo di fanco a Fiat Group---
Altro carrozzone lodiprogress moltiplica costi… Per statuto chiude: ma dopo sist fierisco anche nuova azienda, con 9 consiglieri di amministrazione. Tutto il disappunto possibile. Spero ne discuteremo…
Valore via Ferrabini, valore catastale. Chi c’è, quali condizioni e chi paga. Ricordavo nel 2006: vendita ristorante? Immobile, 31 dic 2005 rendeva canone 18mila euro affitto. 31 12 2006 convenzione che prevede: impegno locatari ristrutturazione pari a 400mila euro. Canone concessione ai locatari: 18 anni, canone figurativo 30mila euro (pagabile tutto in una volta coi lavori) poi 2.500 euro canone annuo. Tre anni. Canone perso 54 mila euro, incassati 7,500 euro. Perdita di 47mila euro. Immobile messo in vendita a 150mila euro: piano alienazione: base d’asta. Mi viene dubbio: come si vende immobile restaurato due anni fa per valore dichiarato 400mila euro oltre valore precedente a meno della metà del solo valore ristrutturazione. Base d’asta, direte, ci sarà una gara. Chi è che partecipa asta che prevede obbligo, versamento 150mila euro, con vincolo prossimi 15 anni inquilino a 2.500 euro. Impegno 150mila euro per 35mila in 15 anni se non inquilino che ha fatto affaredella vita. Penso locale valido e redditizio, sicuramente valore a immobile. Ma scelta di questo tipo curiosa. Dopo questo, competenza termina? Ristrutturazione a canone nullo ci può stare. A quest’asta, nessuno se non locatario. Noi presenteremo emendamento.
Leggo
(vedi allegato)
Considerando danno erariale, si chiede emendamento da 150mila euro. Riduzione 150mila euro voce alienazione, riduzione di 75mila prestazioni di servizi.
Odg:
Riguardo Astem, considerata riduzione degli utili e solo Astem, usata per cartolarizzazione, fusione che non dà esito. Cosniglio impegna giunta convocazione presidente Cda Astem.
Frignani.
Invarianza. Bib. Bip. Bip. Tuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu.
Bosani.
Anche questo bilancio nato su incertezza: indipendentemente dal governo. Difficoltà di programmazione. Ma nonostante speranze malriposte su federalismo fiscale appare lontano da obiettivi. Bilancio certo grado di indeterminatezza su margini, ma lettura politica traspare politiche di questa maggioranza. Nonostante tagli trasferimenti statali e patto stabilità, che non può usare suoi soldi. Questa maggioranza pronta non rispettarlo: denunciare patto che rende impossibile dare servizi è un dovere. Bilancio che non pesa sui cittadini e conferma gli investimenti e risponde a concittadini colpiti dalla crisi e dimostra dare spazi ai giovani per la creatività. Non facile: sacrifici e scelte oculate, limitando il superfluo. Si poteva fare di più. Ma tagli sui servizi sociali: mancato recupero Ici o 30 per cento meno sostegno a famiglie. O disabili, o azzeramento fondo inclusione sociale o incertezze su fondi regionali. Servizi sociali nonostante ciò, non tagliati.
SEGALINI:
Bilancio, poche luci e molte ombre. Mio intervento politico: si parla di federalismo. Chi come noi iniziato politica anni fa credendo questo obiettivo, credendo in queste battaglie, federalismo è convinto rappresenterà soluzione a problemi dei bilanci comunali. Sento tirare in ballo motivazioni che non hanno senso. Oggi legge quadro da riempire: assurdo parlare di aumento di costi. Come dove e quando parlare per partito preso errore grosso. Ovvio, capisce chiunque, controllo diretto introiti e spese che si fanno consentono maggiore precisione. Comuni del sud, bacino erdedi Dc, oggi Udc, lì si spreca. Se oggi federalismo non saremmo lì a discutere di artifici, ma a volare alto, di grandi opere ma qualunque fosse amministrazione, portare opere concrete in tempi brevi e finanziate. Perché dire no al federalismo: senza motivazioni. Condivido sindaci del nord: giusto proposte migliorative, su scatola legge. Ma a comuni autonomia impostitiva reale, non a finanza deritava. Discutiamo e riflettiamo con enti preposti governi. Discutiamo perequazioni, ma smettiamola di dare soldi a pioggia, che non hanno costrutto, ma su progetti. Se questo discorso federalismo non capiamo perché essere contrari. Solo perché partiti che hanno interesse che situazione mantenuta: tutto dato, nulla chiesto. Avallate da schieramenti per ragioni di interesse. Se serbatoio alcuni movimenti politici, al sud, cè ritrosia e difficoltà, di tutti gli stati civili del mondo. Mai derogato dal federalismo. Coerenti temi specifici: battaglia madre della Lega.
Udc contrario ronde, basta sempre no a lega razzista. Significato; si discute, si affronta. Parere Udc? Contrario… Sindaco spero Anci porti avanti questo discorso…
CREMONESI. Con accordo privato, riqualificato edificio. Stesso discorso di maggi, anche altro ristorante. La stima fatta è stata prudenziale. Poi un tecnico valuterà prima dell’asta. Operazioni di questo tipo, venduti altri con diritto di superficie. Già presente bilancio precedente: area Ballardini. C’è Isolabella… Vorrei tanti interventi così. Privati che riqualificano zone.
Colizzi: emendamento maggi. Prima lettura non ricevibile. Consultato con segretaria. Sì emendamenti, ma… Modifica sostanziale… cambiano equilibri.
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Sindaco...
Segalini: condivido passaggio su delega, importanza federalismo fiscale. Espresso opinioni diversamente. Ruolo mi ha portato a affrontare nodi critici... Segnalo però che ciò che oggi è scritto in Ddl scritto solo perché titolo 5 cambiato vecchia maggioranza. Semplice attuazione art 119. Votata italiani, nostra sì, vostra no... Oggi se possiamo scrivere alcune cose, perché modificata prima. PRoblema: legislazione concorrente che va assestata. Segnalo che sulla base del contenuto su legislazione concorrente oggi registriamo alcuni passaggi sotto profilo costituzionale improvvidi... poca coerenza, ma Governo costruito annunci e aspettative, con risultati contrari alla cosa: piano casa che interviene e sopravanza legislazione locale. Procediamo su decreti attuativi Ddl. PEnso posivo aspetto governo costruire insieme modalità di finanziamento a Enti Locali. Forte impegno, convergente, spero.
Molinari: certo cresxcita spesa corrente: conteggiare periodo storico partita di giro gestione piano di zona come capoluogo (4,5 milioni). MOdifiche legate anche a rinnovi contrattuali. LEttura depurata da questi aspetti porterebbe giudizio diverso. Segnalo ulteriormente: obiettivo finanza locale, studio realizzato ogni anno, elemento dibattito e spesa: 9 capoluoghi ultimi 5 anni avuto equilibrio corrente sempre positivo: fra questi noi. Non siamo proprio così messi male...
Su questione provocatoria su compensi Cda su questioni sociali come casa di riposo: demagogica. Applicheremo a quante realtà: casa. Allora casa. (Aler?) No 10 o 20mila euro all'anno, ma gestione di un servizio che meriterebbe aiuto più forte regionale, su Rsa si scarica spesa sanitaria. Un ricoverato a Lodi in Rsa non molto diverso da ospedale, ma a Rsa un decimo rimborsi regionali.
Investimenti: 2008 13 milioni investimenti. PEnsate manutenzione? Giardini, 6 parchi quartiere, interventi su strade, rifacimento viale milano, pavia archinti, piscina coperta, difese spondali, biblioteca, ridotto vigne, università, scuole, asili, asilo giardino. Io li chiamo investimenti strategici, come dossenina, o palacastellotti. Cito solo alcuni...
martedì 24 marzo 2009
lunedì 23 marzo 2009
Giovani Lodigiani
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgGF-UrGcvL9pL-dDXH4teh1yL6ZOK_pYuZPMjh86ZIXd70SWOKwyHc7jwRVqXVxUWBLgQHpLmO8FREFvqSpq1vJh4JPGqUAfbkhSWdtqgdg2RsdZUVuhT4W9nGaal5tKD8L_MgPmBLSnY/s400/section_team_bg.jpg)
La lista è nata su facebook e vanta 800 contatti (che non sono per forza 800 voti). Non dichiarano un'appartenenza specifica a nessuno schieramento e non danno appoggio né al centrodestra né al centrosinistra. Ma. Ma il candidato presidente Donato De Ieso, almeno, una stima personale per Berlusconi ce l'ha, visto che sul suo sito appare una bella foto di lui con il premier, in versione pre-trapianto di capelli. Vorrà dire qualcosa? Ai lettori l'ardua sentenza. (La cortese segnalazione è di un amico, che ringrazio)
domenica 22 marzo 2009
UDC o PRC
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjVoOMEzG2i68c51dC7750tuZKJrCxeGbo6Fb6L1B8ueh6iUESXvLEAIkFjfMniRxo0O0hUktUKrlLoI-uf9clskAIix4GPYB21iGbG8ToIClisFU6lls82jhhsZ6GgiVTK1fPEzC6nl0/s400/difendetemi_0.jpg)
Il vero dilemma di queste elezioni, se il centrosinistra si presenta in vantaggio alle provinciali. Chi entra in maggioranza per essere da sostegno ai grandi disegni della felissariana repubblica?
UDC o RIFONDAZIONE.
Risposta. Probabilmente tutti e due. I primi si degneranno di "codividere un progetto" e al grido di "smettiamola di litigare" si accorderanno su tutto. Gli altri? Sputeranno in terra apriranno una nuova vertenza, magari col padreterno, ma poi alla fine ci staranno.
E Foroni?
Foroni, lo ha detto, si candida a Maleo.
UDC o RIFONDAZIONE.
Risposta. Probabilmente tutti e due. I primi si degneranno di "codividere un progetto" e al grido di "smettiamola di litigare" si accorderanno su tutto. Gli altri? Sputeranno in terra apriranno una nuova vertenza, magari col padreterno, ma poi alla fine ci staranno.
E Foroni?
Foroni, lo ha detto, si candida a Maleo.
mercoledì 18 marzo 2009
A SCANSO DI EQUIVOCI...
QUALCUNO ATTRIBUISCE AL SOTTOSCRITTO SORPRENDENTI POTERI MEDIANICI.
Si vocifera, fra i politici e i giornalisti del territorio, ch'io sia ormai una sorta di Rasputin in giacca e cravatta. Grazie ai miei sorprendenti poteri psicologici, infatti, pur restando asserragliato nella mia stanzetta, riesco a influenzare la mente dei capigruppo del Consiglio comunale al punto da far fissare le date delle riunioni il sabato mattina, con tanto di sgarbo al pregevole giornale locale concorrente, che la domenica non esce.
Come doveroso ringrazio per l'atribuzione di siffate abilità mentali, ma credo sia giusto far atto di modestia: non arrivo ancora a tanto e non val la pena di darmi tanta importanza.
Altrimenti, se quanto si vocifera corrispondesse al vero, avrei provveduto a fare lo stesso con i Consigli provinciali, che si svolgono tutti in un orario tale da consentire regolarmente alla concorrenza di andare in stampa con il pezzo un giorno prima di quello che riusciamo a fare noi, con tempi di chiusura decisamente più ristretti, naturalmente senza poter attribuire poteri medianici ai colleghi della testata dirimpetto.
Tanto si doveva,
con viva cordialità.
Si vocifera, fra i politici e i giornalisti del territorio, ch'io sia ormai una sorta di Rasputin in giacca e cravatta. Grazie ai miei sorprendenti poteri psicologici, infatti, pur restando asserragliato nella mia stanzetta, riesco a influenzare la mente dei capigruppo del Consiglio comunale al punto da far fissare le date delle riunioni il sabato mattina, con tanto di sgarbo al pregevole giornale locale concorrente, che la domenica non esce.
Come doveroso ringrazio per l'atribuzione di siffate abilità mentali, ma credo sia giusto far atto di modestia: non arrivo ancora a tanto e non val la pena di darmi tanta importanza.
Altrimenti, se quanto si vocifera corrispondesse al vero, avrei provveduto a fare lo stesso con i Consigli provinciali, che si svolgono tutti in un orario tale da consentire regolarmente alla concorrenza di andare in stampa con il pezzo un giorno prima di quello che riusciamo a fare noi, con tempi di chiusura decisamente più ristretti, naturalmente senza poter attribuire poteri medianici ai colleghi della testata dirimpetto.
Tanto si doveva,
con viva cordialità.
martedì 17 marzo 2009
Dal Giorno di qualche... giorno fa...
NON CI SONO solo i rifiuti nel
«business» della Sitios, la fantomatica
società fiduciaria lussemburghese
che controlla la Cre, l’azienda
che è in lotta con la Provincia e i Comuni
per la discarica di Senna. La stessa società,
infatti, partecipava al capitale sociale
della Ffc Srl, che controllava il Fanfulla
calcio. Proprio la cessione del club
sportivo, ai tempi della gestione Lottaroli,
nel 2002, portò la Sitios, attraverso Rodolfo
Verpelli, che sedeva nel consiglio,
a presentare ricorso per la cessione della
società. E, forse, anche questo legame
con la squadra di calcio fa pensare che gli
interessi di almeno una parte dei soci
dell’azienda lussemburghese non vadano
cercati nel paradiso delle fiduciarie
«off-shore», ma molto vicino, nella Bassa
Lodigiana, da dove partì l’ennesimo tentativo
di salvare la società del Guerriero.
Chiusa l’avventura col calcio, la Sitios, attraverso
la Cre, ma anche attraverso altre
società, si è continuata ad occupare di rifiuti.
Sua la Lombardia Ambiente (quella
dei fanghi di Meleti). Il quasi 43enne
Verpelli siede infatti anche in Eal compost,
come noto, ma è anche amministratore
unico di Gadfer Srl, che si occupa di
rifiuti, e di Tango Duemila Srl, immobiliare
che è partecipata dallo stesso Verpelli,
in minima parte, e controllata dalla
Cordusio fiduciaria per azioni, che è a
sua volta è totalmente controllata da Unicredit
private banking. Fra gli amministratori
di quest’ultima azienda, anche
un consigliere di Codogno.
MA ANCHE a risalire la strada che conduce
da Maccastorna, sede lodigiana, a
Lussemburgo, qualche dato curioso
emerge. Impossibile, per ora, conoscere
il nome dei proprietari, protetti dalle leggi
lussemburghesi. Ma i nomi degli amministratori,
già pubblicati sul Giorno sabato,
solo in apparenza non dicono nulla.
Nello stabile di rue Beaumont 17 (qui
c’è anche la fiduciaria estera del Gruppo
De Longhi), in un quartiere di ambasciate,
ha sede il cda di Sitios, con Vincenzo
Arnò, Federico Innocenti, Georges Diederich
e Alexis De Bernardi. Nomi ricorrenti
in importanti operazioni di creazione
di fiduciarie estere. Stando al sito Internet
della Baumann&Partners Sa,
azienda lussemburghese di investimenti
e consulenze, fra i soci fondatori spicca
proprio Alexis De Bernardi. I nomi di
Arnò e Innocenti, invece, compaiono in
un contratto stipulato per il gruppo Fantuzzi-
Reggiane. Tutto, sempre, in rue Beaumont,
dove di nostri connazionali se
ne devono vedere parecchi. Magari anche
nella trattoria italiana Il Riccio, al numero
6, pochi metri più in là.
NON CI SONO solo i rifiuti nel
«business» della Sitios, la fantomatica
società fiduciaria lussemburghese
che controlla la Cre, l’azienda
che è in lotta con la Provincia e i Comuni
per la discarica di Senna. La stessa società,
infatti, partecipava al capitale sociale
della Ffc Srl, che controllava il Fanfulla
calcio. Proprio la cessione del club
sportivo, ai tempi della gestione Lottaroli,
nel 2002, portò la Sitios, attraverso Rodolfo
Verpelli, che sedeva nel consiglio,
a presentare ricorso per la cessione della
società. E, forse, anche questo legame
con la squadra di calcio fa pensare che gli
interessi di almeno una parte dei soci
dell’azienda lussemburghese non vadano
cercati nel paradiso delle fiduciarie
«off-shore», ma molto vicino, nella Bassa
Lodigiana, da dove partì l’ennesimo tentativo
di salvare la società del Guerriero.
Chiusa l’avventura col calcio, la Sitios, attraverso
la Cre, ma anche attraverso altre
società, si è continuata ad occupare di rifiuti.
Sua la Lombardia Ambiente (quella
dei fanghi di Meleti). Il quasi 43enne
Verpelli siede infatti anche in Eal compost,
come noto, ma è anche amministratore
unico di Gadfer Srl, che si occupa di
rifiuti, e di Tango Duemila Srl, immobiliare
che è partecipata dallo stesso Verpelli,
in minima parte, e controllata dalla
Cordusio fiduciaria per azioni, che è a
sua volta è totalmente controllata da Unicredit
private banking. Fra gli amministratori
di quest’ultima azienda, anche
un consigliere di Codogno.
MA ANCHE a risalire la strada che conduce
da Maccastorna, sede lodigiana, a
Lussemburgo, qualche dato curioso
emerge. Impossibile, per ora, conoscere
il nome dei proprietari, protetti dalle leggi
lussemburghesi. Ma i nomi degli amministratori,
già pubblicati sul Giorno sabato,
solo in apparenza non dicono nulla.
Nello stabile di rue Beaumont 17 (qui
c’è anche la fiduciaria estera del Gruppo
De Longhi), in un quartiere di ambasciate,
ha sede il cda di Sitios, con Vincenzo
Arnò, Federico Innocenti, Georges Diederich
e Alexis De Bernardi. Nomi ricorrenti
in importanti operazioni di creazione
di fiduciarie estere. Stando al sito Internet
della Baumann&Partners Sa,
azienda lussemburghese di investimenti
e consulenze, fra i soci fondatori spicca
proprio Alexis De Bernardi. I nomi di
Arnò e Innocenti, invece, compaiono in
un contratto stipulato per il gruppo Fantuzzi-
Reggiane. Tutto, sempre, in rue Beaumont,
dove di nostri connazionali se
ne devono vedere parecchi. Magari anche
nella trattoria italiana Il Riccio, al numero
6, pochi metri più in là.
Maledetta primavera
Ci prendiamo il gusto un po' sadico di sfottere lievemente e con garbo la nuova lista Primavera Lodigiana. Non ce ne vogliano i "giovani leoni".
Maledetta primavera (lodigiana)
di Milanesi-Fiorani
canta Loretta Goggi
Voglia di vincere e poi
già qualcuno sponsorizza la lista
E si rideva di voi
che siete vecchi
e anche un po' rincoglioniti
Non è un errore:
tura il naso e vota me...
Ritornello:
Che importa se
per finir trombati
basta un'ora...
Che fretta c'era
maledetta Primavera...
che fretta c'era
Lodigiana come te...
Non stiamo con il piddì
ma neppure col centrodestra
Ci fa un po' schifo Felìx
Pure Foroni
ci sta alquanto sui maroni
Abbiam vent'anni:
tura il naso e vota me...
Ritornello:
Che importa se
per finir trombati
basta un'ora...
Che fretta c'era
maledetta Primavera
che fretta c'era
Lodigiana come te...
Una proposta l'abbiam:
sulle aziende partecipate
Mettiam la quota per noi
così noi giovani
ci troviamo uno stipendio
non è un errore:
tura il naso e vota me...
Ritornello:
Che importa se
per finir trombati
basta un'ora
Che fretta c'era
maledetta Primavera
che fretta c'era
Lodigiana come te....
Maledetta primavera (lodigiana)
di Milanesi-Fiorani
canta Loretta Goggi
Voglia di vincere e poi
già qualcuno sponsorizza la lista
E si rideva di voi
che siete vecchi
e anche un po' rincoglioniti
Non è un errore:
tura il naso e vota me...
Ritornello:
Che importa se
per finir trombati
basta un'ora...
Che fretta c'era
maledetta Primavera...
che fretta c'era
Lodigiana come te...
Non stiamo con il piddì
ma neppure col centrodestra
Ci fa un po' schifo Felìx
Pure Foroni
ci sta alquanto sui maroni
Abbiam vent'anni:
tura il naso e vota me...
Ritornello:
Che importa se
per finir trombati
basta un'ora...
Che fretta c'era
maledetta Primavera
che fretta c'era
Lodigiana come te...
Una proposta l'abbiam:
sulle aziende partecipate
Mettiam la quota per noi
così noi giovani
ci troviamo uno stipendio
non è un errore:
tura il naso e vota me...
Ritornello:
Che importa se
per finir trombati
basta un'ora
Che fretta c'era
maledetta Primavera
che fretta c'era
Lodigiana come te....
lunedì 16 marzo 2009
SINITE PARVULOS VENIRE AD ME
sabato 14 marzo 2009
Consiglio Sul Business Campari
Consiglio comunale Su III accordo di programma – Università e business park
LODI – 14 mar. 09
Colizzi:
Do la parola al sindaco per l’illustrazione del terzo accordo di programma. Assente giustificato Mondani con Dossena, motivi studio e famiglia.
Guerini:
Percorso di anni su cui il Lodigiano è impegnato, per un grande progetto su un polo di ricerca e università, che tutti consideriamo strategico per il futuro della città. E dico tutti, con presunzione che tutte forze politiche lodigiane espresso grande attenzione progetto per sviluppo territorio. Tanto che dibattito elettorale, programmi, progetto riveste importanza strategica. Punto di forza incontestabile rispetto a territorio come il nostro. Da pochi anni sovranità provinciale, possiamo accedere a interlocuzione con livelli superiori per portare progetto che altri territori potevano chiedere. Una difficoltà superata perché si è lavorato insieme, forze politiche e istituzioni e persone che hanno ricoperto incarichi istituzionali, da sindaci (Segalini allora assunse provvedimenti significativi) così come altri sindaci, i presidenti della Provincia, Consorzio, Camera di commercio e presidente e assessore Lombardia e presidi. Sicuramente insieme punto di forza, sottoscritto due accordi già realizzati, con investimenti significativi e alcune infrastrutture che hanno dato aspirazione al Lodigiano di ospitare facoltà di veterinaria. Pochi giorni fa in Commissione richiamai attenzione su fatto che questo obiettivo da tempo. Consiglio aperto di Lodi, “Perché Lodi, incontro.. fac veterinaria” 30 marzo 1974 (sindaco Manfrini) discusse con preside veterinaria e rappresentanti istituzionali per collocare qui medicina veterinaria e ordine del giorno unanimità, che competenti organi invitati ad assumere decisioni trasferimento non ignorino aspirazioni di Lodi…
Da sempre città ha segnato interesse intorno decentramento università per medicina veterinaria. Tale auspicio tradotto accordi di programma sottoscritti, ratificati e in corso di conclusione. Questi accordi costruire futuro del territorio. Ospedale grandi animali, struttura necessaria, richiesta dall’Europa, spazio fisico su cui lavorato per creare opportunità per Lodi e Milano…
Creare attorno presenza accademica, centri d’eccellenza per ricerca, in particolare sbocco di sviluppo nuove imprese. Abbiamo realizzato alcune strutture, Ospedale, centro zootecnico, centro ricerca (Ptp). Alcune presenze significative, nucleo di progetto
Discussione partì tempo di consorzio lodigiano. Poi pianificazione territoriale provincia e comune, base accordi di programma. Oggi presenza importante. Centosessanta ricercatori, progetti con 50 paesi, 200 progetti e italiani e stranieri rilevante in panorama nazionale.
Quadro attività significativo, con cornice accademica, ricerca, trasferimento ricerca a produzione e creazione nuove imprese. Questa la cornice.
Accordo di oggi ambizione completare progetto. Oggi università, soprattutto ospedale, qualitativa ma non enorme, anche se destinata ad aumentare. Avvio centro sperimentale consente portare ultimi due anni. Grandi numeri con trasferimento complessivo, conseguente a accordo programma 83milioni, con impegno enti locali, 23 milioni Comune e Provincia.
Società di trasformazione urbana.
Teniamo presenti diverse sensibilità culturali, ma chiaro che progetto complessivo non si ferma a presenza universitaria, ma vuole costruire sviluppo, ospitando nuova impresa. Ambizione e coraggio. Significa puntare qualità dell’impresa. Parco industriale, area comune provincia, già stata prevista piano territoriale 2004 provincia votato 2005, assentita livelli regionali, presente nel dibattito da alcuni anni. Convegni, approfondimenti pubblici, convegno associazioni 2005 No fungo spuntato dopo la pioggia d’ottobre, ma intervento significativo. Zona destinata a impresa: sfatare luogo comune: no area industriale per qualsiasi attività, ma progetto per realtà attinenti a ricerca e bioincubatore settore agroalimentare. Percorso che immaginiamo, assolutamente garantito da approfondimento e concertazione, previsto non solo da norme, ma anche volontà. Attuazione previsione urbanistiche due fasi temporali. Seconda fase solo a completamento prima. Saranno aree verdi non inferiore al 40 per cento. Con riferimento percentuali e tipologie che non sono quelle di una lottizzazione. Questo è qualità progetto e capacità settori per cogliere aspetti potenzialmente critici sottoposti. Posizioni che meritano essere assunti.
Elemento decisivo localizzazione è da leggersi nelle previsioni del Consorzio del Lodigiano, già allora insediamenti università e ricerca, secondo aspetto decisivo proprietà pubblica: elemento considerato in merito a valorizzazione di proprietà pubblica, ma anche di vigilare direttamente rispetto alla coerenza con contenuti accordo programma. Questo già fatto altre realtà europee, con comitati che selezionano candidature. Esperienza di Lione significativa: progetto uguale, per attività diverse, al nostro. Presenza universitaria, bioincubatore, parco tecnologico e sedi industriali che sinergia. E comitato vigila su proposte di insediamento. Proprietà pubblica è elemento decisivo importante che va a motivare scelta. Noi oggi votiamo su atto decisivo per lo sviluppo del territorio: consapevole per ruolo. Coesione del Lodigiano per portarla avanti. Se ci fosse stata divisione, impossibile. Altri territori vorrebbero: prospettive di cambiamento. Senza coesione non si sarebbe mai ottenuto. Auguro anche nel consiglio di oggi, pur nelle diverse sensibilità culturali, non si perda la barra su questo obiettivo. Partita più importante per il Lodigiano. Consapevole di difficoltà nel lavoro dei consiglieri nel provvedimento, un provvedimento blindato, procedura comprime possibilità del Consiglio di intervenire. Accordi di programma strumenti più usati per grandi progetti: vantaggio unire diverse volontà… C’è anche esigenza di trovare strumenti fuori ordinaria pianificazione con suoi tempi, spesso non compatibile con obiettivi. Mi rendo conto che i Consigli prendere o lasciare. Credo però non venga fuori questo accordo a sorpresa, nel dibattito cittadino, perché si muove in strumenti pianificazione già dati da noi in questi anni. Passo significativo, auguro che ragioni di ciascuno trovino risposte nel dibattito, lungo una decisione che è sicuramente importante. Spero decisione il più possibile larga e condivisa.
Colizzi: (dai banchi)
Oggi voluto appropriarmi per qualche minuto di posto collega perché intendo fare riflessioni, non nel merito della struttura tecnica del provvedimento, ma intendono consentirmi di esprimere opinioni e sentimenti per consigliere di lungo corso che però in questi 30 anni ha seguito con interesse spesso in quest’aula altre volte no, la crescita della comunità. Credo che oggi possiamo considerare occasione più importante degli ultimi 50 anni. Lo dico perché molte realizzazioni fatte in città, iniziative di svariate amministrazioni, con ciascuno col suo contributo. Oggi se non conclusione definitiva, parola conclusiva al trasferimento importante facoltà universitaria a Lodi. Mettiamo pietra miliare non solo per vocazione agricola territoriale ma anche perché Lodigiano ritenuto degno di essere considerato territorio non residuale da Lombardia, ma territorio molto inserito nel tessuto culturale della regione e degno attraverso accordo lungo elaborato e importante di essere la sede definitiva nei prossimi anni (Spero secoli) di una facoltà che oggi apparentemente considerata meno importante di prima, ma che dalla ricerca e rilettura di molte esigenze della popolazione, strettamente legata alla vita della gente. Interessato sullo sfondo lo Stato, ma interessato soprattutto tre livelli autonomia locale. Sinergia indipendente dal colore politico che spesso solo propaganda. Lavorato insieme, tre organismi. Questo lavoro ci farà sentire insieme. Giornata importante, assimilabile a quello che sarebbe stato se a tempo avesse deciso di diventare sede di metanopoli. Importante come se questo territorio ospitare iniziative nazionale nel polo ricerca agroalimentare legato alla produzione… Oggi invece sanciamo, credo si voterà a favore senza voti contrari, giornata storica…
Difficile in futuro trovare momenti così importanti, anche dal punto di vista emotivo… Tutti insieme daremo vita a grande realtà e sogno. Situazione economica difficile… Abbiamo lavorato tutti in questi mesi, comune, provincia, associazioni e curia per mettere insieme risorse per situazione grave famiglie. Lavorato in questo comune ma anche altri di tutti i colori politici un bilancio estremamente forte a famiglie e occupazione. Ma no possibile ritenere che comunità che da lavoro trae linfa proseguire se non approveremo accordo e sue conseguenze pratiche. Business park può sembrare termine che lascia amaro in bocca, per termine americano che non considerato spesso politico. Ma si chiamano così, nel mondo. Dare speranza, certezza alla gente che nel territorio non ci si limita solo a contributi una tantum, ma si investe sul futuro. In questa partita non secondi a nessuno. Questa necessità di proporre a mercato impresa strutture che aprano nuove prospettive: manodopera, cervelli… Legame fra ricerca e sviluppo è valore che oggi penso siano chiari a tutti. Questo era mio contriuto… Pd credo svolgerà sue relazioni e dichiarazioni di voto, che associo…
Manca solo una cosa: logica di una mozione. Vorrei che in quest’aula le venisse riconosciuto un decennio di lavoro su questa vicenda, a lei in particolare. E qui, avversari o sodali, nessuno le possa far mancare stima. Concludo con grazie Rudelli e tutta giunta per lavoro prudente e serio… per pazienza di incastrare idea università con progetti del comune… e grazie consiglio..
Baroni: (vedi allegato)
Rossi:
In intervento, centrale cogenerazione per servire una parte. Astem, per completare teleriscaldamento. Per non patire disagi senza vantaggi. Strategicamente due, tre punti per cogenerare… Concetto controllo emissioni, più si restringe, più facile. Perplessità su localizzazione già espresse a suo tempo. Crediamo localizzazione allora come oggi errore urbanistico, tangenziale limite invalicabile… oggi con insediamento importante, la per fare di tangenziale strada percorso interno e ulteriore tangenziale per attraversamento veloce. Di più notato proliferazione, pur nella lodevole iniziativa, di enti inutili ormai da 40 anni, cerealicoltura istituti lattiero caseario. Esistono e vecchie sedi oltre a uffici nuovi, con costo superiore. Patrimoni immobiliari non solo uffici, ma cascine, campi che si sono associati a nuovi uffici. Economie di scala, impongono revisione finanziamenti ministeriali. Sottolineo (ascoltato presidente e ogni tanto riserva colpi) se Comune e Provincia lavorano non per assistenza per crisi, come proposta franeschini.. investimenti a largo termine… elemosina di stato… Letto questa sottolineatura: investimento, lavoro, grande importanza: ma ancora una volta andiamo a snaturare vocazione agricola, che persa per strada da consorzio, logistica, polenghi…
Gallarati.
Qui per ratificare… Non posso in situazione come questa. Tutto arco parlamentare non al governo parla di piano casa come cementificazione… innovazioni in Lombardia già sancite… Legge 12.. Non più tardi di un mese fa, in Conferenza dei sindaci per Lodi, assessore Rudelli vota documento che si propone di bloccare e salvaguardare territorio congelando all’1% erosione.. 1 per cento, 400mila metri quadrati. Noi approvato documento urbanistico piano comprensoriale, corridorio periurbano. Di fascia. Ma in questa fascia problemi e fenomeni importanti. Vanno fatti con coraggio di farli. Lei con auto ha poco a che vedere.. Non si accorge di guidare auto imballata. Lei accelera, qualcuno con lei tira il freno. A Lione, oltre che autostrade, c’è Tgv che funziona che unisce… Università è lì. Allora, parliamo di città universitaria. Sviluppiamo fino in fondo quel che serve.. Quindi non a scala provinciale, né regionale, ma nazionale… (varie ed eventuali)
Sua maggioranza, sindaco, ala radicale, pannicello caldo, foglia di fico su coscienza.. documento..
Paganini.
Gazzola:
Favorevole in sostanza al progetto: intenti bipartisan, legato quindi non a un preciso schieramento, carattere qualitativo specifico, visione strategica del territorio. Proprio prendendo spunto da osservazioni, brevi considerazioni positive. Complesso e articolato che mobilita risorse.
1 – forte presenza universitaria a Lodi. Più di tremila studenti a Lodi. Docenti giovani, provenienze diverse, preparazione culturale alta che se misura minore pur faranno Lodi loro campus. Costringe Comune a luoghi di ritrovo, collegamenti e offerte culturali di livello. Offrire grande e piccole occasioni imprenditoriali e confronto di idee. Integrazione di chi viene da fuori e trova città misura d’uomo anche stimoli. No città universitaria, forse, si richiederà nel caso molto tempo… Ma vedo la presenza di due facoltà di prestigio…
Voto su una scommessa e un rischio, ma non si può dire di no. Sempre creduto in sviluppo sostenibile. Qualche sacrificio, ma con criteri stringenti, si può chiedere al territorio se risposta a crisi in atto e garanzia e futuro.. Preoccupa no variante in sé, quanto il fatto che variazione sia solo impegno studio fattibilità? Ci saranno aziende… quali tempi sviluppo? Nel98 si partiva, siamo ancora qui. Ci sarà rischio di territorio non usato, mentre altre zone dimesse non oggetto di progetti. Atti di fede?
Bosani.
Quello che oggi si conclude, apertura di un altro percorso. Con la ratifica accordo si va a concludere questione spostamento università a Lodi, vicenda su cui non ci sono grosse titubanze. Permette luce su Lodi, permette spostamento insediamento universitario. Completare opera… Infrastrutturazione necessaria. Servizi studenti, che vivranno e vivacizzeranno la città. Completamento percorso che da anni portato avanti. Altro percorso, no altri accordi di programma. Business park fin dall’inizio perplessi, fin dal suo esordio, serie di controdeduzioni. Bp che ci vede preoccupati per insediamento e modo di insediamento. Provvedimento a scatola chiusa… Non può essere oggetto di discussione. Fin dall’inizio chiesto scindere due percorsi università e Bp. Pericoli ricordati da altri colleghi, da associazioni ambiente e agricoltori. Perdita di altri 400mila metri quadrati di terreno agricolo. Cercato mitigare, mettere in accordo punti fermi e limitazione per evitare esplosione sul futuro. Questi 400mila metri quadrati urbanizzabili divenissero appetibili per qualche interesse estraneo all’università… Governo ricominciato a rimettere mano a urbanistica e deregolamento del settore. Concetti che sta alla base di pericolo e malignità che potrebbe ricadere su questo progetto.. Pensiamo che Lodi abbia compito particolare: tutte opere e progetto restano in questo Comune. Ecco perché riteniamo Comune debba mantenere controllo e vigilanza. Per questo continuiamo a credere accordo strumento veloce ma limitante nel controllo. L’abbiamo già detto.. Odg chiede assunzione responsabilità che ribadisce e mette in campo richieste e limitazioni che avevamo prefigurato perché progetto non esploda. Sono punti. Resto percorso, sedi estranee consiglio per cosa installare. Noi pensiamo che Consiglio principale attore possa intervenire anche in futuro. Se non altro se Odg approvato chiunque voglia snaturare intervento debba tornare a chiederci assenso in aula. Odg semplice (limite 5 anni e riduzione indici edificazione etc..) Conferma voto giunte. Astensioni.
Ossino:
Rossi: Odg Baroni, attesa. Circolo archinti cambia posizioni. Sinistra radicale ruggito del coniglio. Se contari, fuori gli atributi. No astensione… Sentito consigliere bosani. Non c’erano dubbi, parere contrario, poi astensione per quieto vivere. Manca discussione assembleare. Stessa discussione varrebbe per centro sociale… Mal di pancia, allora si parla di democrazia. Io invoco coerenza. Non mandi più presidente per avere tempo.. si astenga: odg concordati da loro e noi non li vediamo… Magari nostro contributo l’avremmo portato. Altro che democrazia, democrazia a senso unico.
Colizzi.
Ce l’avevo con mozioni e interrogazioni.
Lega: annunciato giorni fa…
Colizzi: L’ho sentito ora.
Bosani:
Odg finito ieri sera. No dare lezioni coerenza, che difende nord poi Catania. Accetto da tutti ma non da loro.
SINDACO:
Dibattito sviluppato direzioni legate alla politica, ma poco legati a provvedimento. Rispetto alcuni interventi in aula, credo debbano essere alcune precisazioni. Grazie per dibattito sviluppato. Attenzione su un pezzo accordo ci distoglie da pezzo più consistente, quello dell’università. Credo quello sia il punto qualificante del lavoro. Processo decisionale con grande capacità del territorio. Obiettivo che avrà incidenza fondamentale su città e suo futuro, come incidenza anche ciò già insediato. Ricordato da Gazzola. Protocollo Expo se non ci fosse parco tecnologico non si sarebbe fatto. Quello che oggi è acquisito, frutto di lavoro con molti ostacoli anche locali. Due accordi decisi dopo forti dibattiti, con molte realtà che erano perplesse e speranza insuccesso che oggi invece dicono oggi no problemi. Quell’obiettivo fondamentale non attiene a quel percorso, ma frutto sforzo finanziario e politico realizzato insieme dal territorio.
Prima rispondo a Rossi su enti di ricerca ministero agricoltura e decisioni che dovranno assumere. Se noi siamo candidati, anzi più, sul piano della sede a Lodi di uno dei tre punti di eccellenza Centro ricerca agricola, se noi in grado di essere territorio uno dei tre punti di eccellenza per il Nord Lodi, perché oggi Lodi ospita ciò che ospita e impegnato. Terzo accordo, non conclusivo. Condizioni urbanistiche per polo di ricerca nazionale. Direzione auspicata sviluppo ricerche agricole in relazione produzione, anche in parlamento. Fatto non banale, concorrenza giocata con successo perché due accordi precedenti. Sulla questione del Parco industriale e Bp… Sul contenuto della decisione in termini di progetto e non urbanistico, dibattito assoluta fondatezza. Nessuno dubita che da università e relazione ricerca si sviluppa trasferimento tecnologico e poi impresa. Tutti stesso obiettivo. Altro tema localizzazione: scelta ribadita motivata. No atti convegno, ma piano territoriale votato da 61 sindaci e forze politiche di attuale centrosinistra, ma anche disponibilità anche da altri. Fatto decisivo nel giudizio di oggi. Piano territoriale provinciale, prima adozione aprile 2004, approvazione 2005, ratifica giunta regionale percorso sviluppato con partecipazione di consigli, opinione pubblica, confronto e strumento indica che priorità Bp localizzato lì dove lo prevediamo ora. Accordo di programma porta avanti percorso, ma no irresponsabile. Nell’accordo di programma ben evidenziato processo decisionale e di espressione di pareri e provvedimento che rendono attiva variante. Area di proprietà pubblica: presidio di garanzia decisiva. Non presenta diritti edificatori con istituzioni: ciò che si insedia deve essere conforme a quanto deciso.
Deciso sulla base di valutazione anche politica anche in due comparti, secondo solo saturazione primo. Decisione politica, sottolineo. Scelta che come amministrazione che con convergenza decisa politicamente, cogliendo spunti di dibattito cittadino, che non viviamo con fastidio.
Vas: non cito ne accordo di programma o giunte: Arpa dice: a seguito verifica osserviamo: variante conforme vigenti normative. Si ritiene fondamentale che sviluppo Bp soggetto a Vas, che influenza attivamente piano con alternative concorrenti comparate. Valutare effetti e impatti e ricadute negative, per individuare monitoraggio e compensazioni.
Chiaro che questo deve inserirsi in valutazione complessa: e credo combaci perfettamente rispetto su Piano territoriale e consumo territorio. Quell’accordo lo abbiamo sottoscritto convinti: vorrei essere chiaro. Dice che esclusi da quel ragionamento ambiti strategici e riferimento è fatto su sviluppo endogeno, Noi affrontiamo in modo più coraggioso nell’accordo nel Pgt che arriverà entro questa estate. Modifica legge 12 interviene su Comuni senza parere enti locali. Detto a regione, vedremo che senza questo. Non ho auto e non ho patente. Pullman maggioranza ci pensiamo noi. Programma chiaro, parla di business park. Vale poi decisione finale. Dibattito porta spunti giudizio, poi amministrazioni parlano con atti. Nostra volontà procedere e attuare accordo con grande voglia di confronto. Odg consiglieri Bosani Baroni Alloni ci sono cose che sono già contenute acordo, altre per me impegno che assumo io direttamente.
Vale cosa già detta commissione territorio. Presentare provvedimento: collegio vigilanza che verifica insediamenti allargheremo associazionismo ambientalista. L’ho detto più volte e lo ribadisco. Quando impegno in aula, qualche valore ce l’ha. Voto contro perché due punti che modificano sostanzialmente variante. Se accordo, decade accordo di programma. Non dico che irricevibile, ma modificano accordo che definisce provvedimento. Non consente sottoscrizione entro 30 giorno. Contrario, salvo impegno su alcuni punti.
Residenza oltre tangenziale? Ripetizione utile: ribadisco che nelle decisione nel Ptp e Prg attuale e Pgt entro estate non c’è alcuna volontà, anzi divieto insediamenti residenziali oltre tangenziale. Tutto interno delimitazione tangenziale. Questo insediamento molto diverso.
Colizzi:
Procedura e politica. Odg dice sindaco non entra polemica, ma fa capire che sarebbe irricevibile perché approvazione stesso porta a decadimento. Come presidente Consiglio, devo dare anche possibilità far cadere.
Gallarati:
No contrario a interventi, ma a mancanza allargamento problema. Ho preparato Odg intenzioni sindaco: al più presto Pgt, per portare Bp nell’alveo principale. Altrimenti intervento a rimorchio…Se si vuole affrontare anche Pgt allora affrontare insieme, quindi potrei modificare orientamento.
Odg Fi.
In relazione Accordo programma, il Consiglio impegna giunta portare Pgt prima esecutività intervento. Come peraltro già detto sindaco…
(Sindaco smonta Odg Gallarati. Maggi s’adonta)
Rossi:
Emendamento abrogativo. Bp.
(Benito esce, qualcuno lo insegue col Campari)
(Meglio tirare a Campari che tirare le cuoia)
Negroni rientra.
Brunetti: già detto che linea invalicabile nessun provvedimento che cambia III accordo programma. No a Odg Baroni.
Odg FI. Accogliamo il merito, come detto da Sindaco. Voto favorevole, anche se permette polemica: aspetterei stessa significativa reprimenda da Lega per Odg, come su Lega NOrd.
VOTI:
1- emendamento abrogativo ROSSI
2 - Odg Bosani
3 Odg FI
4 Provvedimento
Voto 1 : 9 sì, 24 no.
Rossi:
Calata tenda manfrina. Quando occasione estrapolare la parte con maldipancia, contro nostro ODg. Noi asteniamo voto emendamento Prc. Pur condividendo indicazione sindaco su irricevibilità...
2 Odg Bosani. 8 astenuti, 4 favorevoli. ODg non approvato. MAggi favorevole (???). Bocciato
3 - Odg Fi. 33 favorevoli.
4 Provvedimento.
Rossi: solo per dichiarare astensione, visto che non si è potuto scindere pacchetto chiuso. Astensione. Ci riserviamo di valutare a votazione avvenuta, se passato con maggioranza o se per passare 20 voti favorevoli, stampelle aggiuntive.
Ossino:
Su provvedimento e linee programmatiche e quello che sta intorno, programma amministrazione Sdi cirolo Archinti ragione. NO infierire su commissione territorio, ma presidente confondeva ruoli politici e istituzionali.
Bosani:
COnfermo astensione. NOn credo che documento fosse irricevibile, con compito fare saltare. Solo cosa chiusa. No provvedimento che si chiude e non sapendo cosa succede fra 10 anni eventuale cambio potesse snaturare giochi strani sull'area. Voto astensione.
BAroni:
No sciolto dubbi, prendiamo atto impegno sindaco. Dare assenso variante difficie, voto astensione.
AL VOTO:
33 pres ast 11, favorevoli 22. Senza contrari. BAroni favore
LODI – 14 mar. 09
Colizzi:
Do la parola al sindaco per l’illustrazione del terzo accordo di programma. Assente giustificato Mondani con Dossena, motivi studio e famiglia.
Guerini:
Percorso di anni su cui il Lodigiano è impegnato, per un grande progetto su un polo di ricerca e università, che tutti consideriamo strategico per il futuro della città. E dico tutti, con presunzione che tutte forze politiche lodigiane espresso grande attenzione progetto per sviluppo territorio. Tanto che dibattito elettorale, programmi, progetto riveste importanza strategica. Punto di forza incontestabile rispetto a territorio come il nostro. Da pochi anni sovranità provinciale, possiamo accedere a interlocuzione con livelli superiori per portare progetto che altri territori potevano chiedere. Una difficoltà superata perché si è lavorato insieme, forze politiche e istituzioni e persone che hanno ricoperto incarichi istituzionali, da sindaci (Segalini allora assunse provvedimenti significativi) così come altri sindaci, i presidenti della Provincia, Consorzio, Camera di commercio e presidente e assessore Lombardia e presidi. Sicuramente insieme punto di forza, sottoscritto due accordi già realizzati, con investimenti significativi e alcune infrastrutture che hanno dato aspirazione al Lodigiano di ospitare facoltà di veterinaria. Pochi giorni fa in Commissione richiamai attenzione su fatto che questo obiettivo da tempo. Consiglio aperto di Lodi, “Perché Lodi, incontro.. fac veterinaria” 30 marzo 1974 (sindaco Manfrini) discusse con preside veterinaria e rappresentanti istituzionali per collocare qui medicina veterinaria e ordine del giorno unanimità, che competenti organi invitati ad assumere decisioni trasferimento non ignorino aspirazioni di Lodi…
Da sempre città ha segnato interesse intorno decentramento università per medicina veterinaria. Tale auspicio tradotto accordi di programma sottoscritti, ratificati e in corso di conclusione. Questi accordi costruire futuro del territorio. Ospedale grandi animali, struttura necessaria, richiesta dall’Europa, spazio fisico su cui lavorato per creare opportunità per Lodi e Milano…
Creare attorno presenza accademica, centri d’eccellenza per ricerca, in particolare sbocco di sviluppo nuove imprese. Abbiamo realizzato alcune strutture, Ospedale, centro zootecnico, centro ricerca (Ptp). Alcune presenze significative, nucleo di progetto
Discussione partì tempo di consorzio lodigiano. Poi pianificazione territoriale provincia e comune, base accordi di programma. Oggi presenza importante. Centosessanta ricercatori, progetti con 50 paesi, 200 progetti e italiani e stranieri rilevante in panorama nazionale.
Quadro attività significativo, con cornice accademica, ricerca, trasferimento ricerca a produzione e creazione nuove imprese. Questa la cornice.
Accordo di oggi ambizione completare progetto. Oggi università, soprattutto ospedale, qualitativa ma non enorme, anche se destinata ad aumentare. Avvio centro sperimentale consente portare ultimi due anni. Grandi numeri con trasferimento complessivo, conseguente a accordo programma 83milioni, con impegno enti locali, 23 milioni Comune e Provincia.
Società di trasformazione urbana.
Teniamo presenti diverse sensibilità culturali, ma chiaro che progetto complessivo non si ferma a presenza universitaria, ma vuole costruire sviluppo, ospitando nuova impresa. Ambizione e coraggio. Significa puntare qualità dell’impresa. Parco industriale, area comune provincia, già stata prevista piano territoriale 2004 provincia votato 2005, assentita livelli regionali, presente nel dibattito da alcuni anni. Convegni, approfondimenti pubblici, convegno associazioni 2005 No fungo spuntato dopo la pioggia d’ottobre, ma intervento significativo. Zona destinata a impresa: sfatare luogo comune: no area industriale per qualsiasi attività, ma progetto per realtà attinenti a ricerca e bioincubatore settore agroalimentare. Percorso che immaginiamo, assolutamente garantito da approfondimento e concertazione, previsto non solo da norme, ma anche volontà. Attuazione previsione urbanistiche due fasi temporali. Seconda fase solo a completamento prima. Saranno aree verdi non inferiore al 40 per cento. Con riferimento percentuali e tipologie che non sono quelle di una lottizzazione. Questo è qualità progetto e capacità settori per cogliere aspetti potenzialmente critici sottoposti. Posizioni che meritano essere assunti.
Elemento decisivo localizzazione è da leggersi nelle previsioni del Consorzio del Lodigiano, già allora insediamenti università e ricerca, secondo aspetto decisivo proprietà pubblica: elemento considerato in merito a valorizzazione di proprietà pubblica, ma anche di vigilare direttamente rispetto alla coerenza con contenuti accordo programma. Questo già fatto altre realtà europee, con comitati che selezionano candidature. Esperienza di Lione significativa: progetto uguale, per attività diverse, al nostro. Presenza universitaria, bioincubatore, parco tecnologico e sedi industriali che sinergia. E comitato vigila su proposte di insediamento. Proprietà pubblica è elemento decisivo importante che va a motivare scelta. Noi oggi votiamo su atto decisivo per lo sviluppo del territorio: consapevole per ruolo. Coesione del Lodigiano per portarla avanti. Se ci fosse stata divisione, impossibile. Altri territori vorrebbero: prospettive di cambiamento. Senza coesione non si sarebbe mai ottenuto. Auguro anche nel consiglio di oggi, pur nelle diverse sensibilità culturali, non si perda la barra su questo obiettivo. Partita più importante per il Lodigiano. Consapevole di difficoltà nel lavoro dei consiglieri nel provvedimento, un provvedimento blindato, procedura comprime possibilità del Consiglio di intervenire. Accordi di programma strumenti più usati per grandi progetti: vantaggio unire diverse volontà… C’è anche esigenza di trovare strumenti fuori ordinaria pianificazione con suoi tempi, spesso non compatibile con obiettivi. Mi rendo conto che i Consigli prendere o lasciare. Credo però non venga fuori questo accordo a sorpresa, nel dibattito cittadino, perché si muove in strumenti pianificazione già dati da noi in questi anni. Passo significativo, auguro che ragioni di ciascuno trovino risposte nel dibattito, lungo una decisione che è sicuramente importante. Spero decisione il più possibile larga e condivisa.
Colizzi: (dai banchi)
Oggi voluto appropriarmi per qualche minuto di posto collega perché intendo fare riflessioni, non nel merito della struttura tecnica del provvedimento, ma intendono consentirmi di esprimere opinioni e sentimenti per consigliere di lungo corso che però in questi 30 anni ha seguito con interesse spesso in quest’aula altre volte no, la crescita della comunità. Credo che oggi possiamo considerare occasione più importante degli ultimi 50 anni. Lo dico perché molte realizzazioni fatte in città, iniziative di svariate amministrazioni, con ciascuno col suo contributo. Oggi se non conclusione definitiva, parola conclusiva al trasferimento importante facoltà universitaria a Lodi. Mettiamo pietra miliare non solo per vocazione agricola territoriale ma anche perché Lodigiano ritenuto degno di essere considerato territorio non residuale da Lombardia, ma territorio molto inserito nel tessuto culturale della regione e degno attraverso accordo lungo elaborato e importante di essere la sede definitiva nei prossimi anni (Spero secoli) di una facoltà che oggi apparentemente considerata meno importante di prima, ma che dalla ricerca e rilettura di molte esigenze della popolazione, strettamente legata alla vita della gente. Interessato sullo sfondo lo Stato, ma interessato soprattutto tre livelli autonomia locale. Sinergia indipendente dal colore politico che spesso solo propaganda. Lavorato insieme, tre organismi. Questo lavoro ci farà sentire insieme. Giornata importante, assimilabile a quello che sarebbe stato se a tempo avesse deciso di diventare sede di metanopoli. Importante come se questo territorio ospitare iniziative nazionale nel polo ricerca agroalimentare legato alla produzione… Oggi invece sanciamo, credo si voterà a favore senza voti contrari, giornata storica…
Difficile in futuro trovare momenti così importanti, anche dal punto di vista emotivo… Tutti insieme daremo vita a grande realtà e sogno. Situazione economica difficile… Abbiamo lavorato tutti in questi mesi, comune, provincia, associazioni e curia per mettere insieme risorse per situazione grave famiglie. Lavorato in questo comune ma anche altri di tutti i colori politici un bilancio estremamente forte a famiglie e occupazione. Ma no possibile ritenere che comunità che da lavoro trae linfa proseguire se non approveremo accordo e sue conseguenze pratiche. Business park può sembrare termine che lascia amaro in bocca, per termine americano che non considerato spesso politico. Ma si chiamano così, nel mondo. Dare speranza, certezza alla gente che nel territorio non ci si limita solo a contributi una tantum, ma si investe sul futuro. In questa partita non secondi a nessuno. Questa necessità di proporre a mercato impresa strutture che aprano nuove prospettive: manodopera, cervelli… Legame fra ricerca e sviluppo è valore che oggi penso siano chiari a tutti. Questo era mio contriuto… Pd credo svolgerà sue relazioni e dichiarazioni di voto, che associo…
Manca solo una cosa: logica di una mozione. Vorrei che in quest’aula le venisse riconosciuto un decennio di lavoro su questa vicenda, a lei in particolare. E qui, avversari o sodali, nessuno le possa far mancare stima. Concludo con grazie Rudelli e tutta giunta per lavoro prudente e serio… per pazienza di incastrare idea università con progetti del comune… e grazie consiglio..
Baroni: (vedi allegato)
Rossi:
In intervento, centrale cogenerazione per servire una parte. Astem, per completare teleriscaldamento. Per non patire disagi senza vantaggi. Strategicamente due, tre punti per cogenerare… Concetto controllo emissioni, più si restringe, più facile. Perplessità su localizzazione già espresse a suo tempo. Crediamo localizzazione allora come oggi errore urbanistico, tangenziale limite invalicabile… oggi con insediamento importante, la per fare di tangenziale strada percorso interno e ulteriore tangenziale per attraversamento veloce. Di più notato proliferazione, pur nella lodevole iniziativa, di enti inutili ormai da 40 anni, cerealicoltura istituti lattiero caseario. Esistono e vecchie sedi oltre a uffici nuovi, con costo superiore. Patrimoni immobiliari non solo uffici, ma cascine, campi che si sono associati a nuovi uffici. Economie di scala, impongono revisione finanziamenti ministeriali. Sottolineo (ascoltato presidente e ogni tanto riserva colpi) se Comune e Provincia lavorano non per assistenza per crisi, come proposta franeschini.. investimenti a largo termine… elemosina di stato… Letto questa sottolineatura: investimento, lavoro, grande importanza: ma ancora una volta andiamo a snaturare vocazione agricola, che persa per strada da consorzio, logistica, polenghi…
Gallarati.
Qui per ratificare… Non posso in situazione come questa. Tutto arco parlamentare non al governo parla di piano casa come cementificazione… innovazioni in Lombardia già sancite… Legge 12.. Non più tardi di un mese fa, in Conferenza dei sindaci per Lodi, assessore Rudelli vota documento che si propone di bloccare e salvaguardare territorio congelando all’1% erosione.. 1 per cento, 400mila metri quadrati. Noi approvato documento urbanistico piano comprensoriale, corridorio periurbano. Di fascia. Ma in questa fascia problemi e fenomeni importanti. Vanno fatti con coraggio di farli. Lei con auto ha poco a che vedere.. Non si accorge di guidare auto imballata. Lei accelera, qualcuno con lei tira il freno. A Lione, oltre che autostrade, c’è Tgv che funziona che unisce… Università è lì. Allora, parliamo di città universitaria. Sviluppiamo fino in fondo quel che serve.. Quindi non a scala provinciale, né regionale, ma nazionale… (varie ed eventuali)
Sua maggioranza, sindaco, ala radicale, pannicello caldo, foglia di fico su coscienza.. documento..
Paganini.
Gazzola:
Favorevole in sostanza al progetto: intenti bipartisan, legato quindi non a un preciso schieramento, carattere qualitativo specifico, visione strategica del territorio. Proprio prendendo spunto da osservazioni, brevi considerazioni positive. Complesso e articolato che mobilita risorse.
1 – forte presenza universitaria a Lodi. Più di tremila studenti a Lodi. Docenti giovani, provenienze diverse, preparazione culturale alta che se misura minore pur faranno Lodi loro campus. Costringe Comune a luoghi di ritrovo, collegamenti e offerte culturali di livello. Offrire grande e piccole occasioni imprenditoriali e confronto di idee. Integrazione di chi viene da fuori e trova città misura d’uomo anche stimoli. No città universitaria, forse, si richiederà nel caso molto tempo… Ma vedo la presenza di due facoltà di prestigio…
Voto su una scommessa e un rischio, ma non si può dire di no. Sempre creduto in sviluppo sostenibile. Qualche sacrificio, ma con criteri stringenti, si può chiedere al territorio se risposta a crisi in atto e garanzia e futuro.. Preoccupa no variante in sé, quanto il fatto che variazione sia solo impegno studio fattibilità? Ci saranno aziende… quali tempi sviluppo? Nel98 si partiva, siamo ancora qui. Ci sarà rischio di territorio non usato, mentre altre zone dimesse non oggetto di progetti. Atti di fede?
Bosani.
Quello che oggi si conclude, apertura di un altro percorso. Con la ratifica accordo si va a concludere questione spostamento università a Lodi, vicenda su cui non ci sono grosse titubanze. Permette luce su Lodi, permette spostamento insediamento universitario. Completare opera… Infrastrutturazione necessaria. Servizi studenti, che vivranno e vivacizzeranno la città. Completamento percorso che da anni portato avanti. Altro percorso, no altri accordi di programma. Business park fin dall’inizio perplessi, fin dal suo esordio, serie di controdeduzioni. Bp che ci vede preoccupati per insediamento e modo di insediamento. Provvedimento a scatola chiusa… Non può essere oggetto di discussione. Fin dall’inizio chiesto scindere due percorsi università e Bp. Pericoli ricordati da altri colleghi, da associazioni ambiente e agricoltori. Perdita di altri 400mila metri quadrati di terreno agricolo. Cercato mitigare, mettere in accordo punti fermi e limitazione per evitare esplosione sul futuro. Questi 400mila metri quadrati urbanizzabili divenissero appetibili per qualche interesse estraneo all’università… Governo ricominciato a rimettere mano a urbanistica e deregolamento del settore. Concetti che sta alla base di pericolo e malignità che potrebbe ricadere su questo progetto.. Pensiamo che Lodi abbia compito particolare: tutte opere e progetto restano in questo Comune. Ecco perché riteniamo Comune debba mantenere controllo e vigilanza. Per questo continuiamo a credere accordo strumento veloce ma limitante nel controllo. L’abbiamo già detto.. Odg chiede assunzione responsabilità che ribadisce e mette in campo richieste e limitazioni che avevamo prefigurato perché progetto non esploda. Sono punti. Resto percorso, sedi estranee consiglio per cosa installare. Noi pensiamo che Consiglio principale attore possa intervenire anche in futuro. Se non altro se Odg approvato chiunque voglia snaturare intervento debba tornare a chiederci assenso in aula. Odg semplice (limite 5 anni e riduzione indici edificazione etc..) Conferma voto giunte. Astensioni.
Ossino:
Rossi: Odg Baroni, attesa. Circolo archinti cambia posizioni. Sinistra radicale ruggito del coniglio. Se contari, fuori gli atributi. No astensione… Sentito consigliere bosani. Non c’erano dubbi, parere contrario, poi astensione per quieto vivere. Manca discussione assembleare. Stessa discussione varrebbe per centro sociale… Mal di pancia, allora si parla di democrazia. Io invoco coerenza. Non mandi più presidente per avere tempo.. si astenga: odg concordati da loro e noi non li vediamo… Magari nostro contributo l’avremmo portato. Altro che democrazia, democrazia a senso unico.
Colizzi.
Ce l’avevo con mozioni e interrogazioni.
Lega: annunciato giorni fa…
Colizzi: L’ho sentito ora.
Bosani:
Odg finito ieri sera. No dare lezioni coerenza, che difende nord poi Catania. Accetto da tutti ma non da loro.
SINDACO:
Dibattito sviluppato direzioni legate alla politica, ma poco legati a provvedimento. Rispetto alcuni interventi in aula, credo debbano essere alcune precisazioni. Grazie per dibattito sviluppato. Attenzione su un pezzo accordo ci distoglie da pezzo più consistente, quello dell’università. Credo quello sia il punto qualificante del lavoro. Processo decisionale con grande capacità del territorio. Obiettivo che avrà incidenza fondamentale su città e suo futuro, come incidenza anche ciò già insediato. Ricordato da Gazzola. Protocollo Expo se non ci fosse parco tecnologico non si sarebbe fatto. Quello che oggi è acquisito, frutto di lavoro con molti ostacoli anche locali. Due accordi decisi dopo forti dibattiti, con molte realtà che erano perplesse e speranza insuccesso che oggi invece dicono oggi no problemi. Quell’obiettivo fondamentale non attiene a quel percorso, ma frutto sforzo finanziario e politico realizzato insieme dal territorio.
Prima rispondo a Rossi su enti di ricerca ministero agricoltura e decisioni che dovranno assumere. Se noi siamo candidati, anzi più, sul piano della sede a Lodi di uno dei tre punti di eccellenza Centro ricerca agricola, se noi in grado di essere territorio uno dei tre punti di eccellenza per il Nord Lodi, perché oggi Lodi ospita ciò che ospita e impegnato. Terzo accordo, non conclusivo. Condizioni urbanistiche per polo di ricerca nazionale. Direzione auspicata sviluppo ricerche agricole in relazione produzione, anche in parlamento. Fatto non banale, concorrenza giocata con successo perché due accordi precedenti. Sulla questione del Parco industriale e Bp… Sul contenuto della decisione in termini di progetto e non urbanistico, dibattito assoluta fondatezza. Nessuno dubita che da università e relazione ricerca si sviluppa trasferimento tecnologico e poi impresa. Tutti stesso obiettivo. Altro tema localizzazione: scelta ribadita motivata. No atti convegno, ma piano territoriale votato da 61 sindaci e forze politiche di attuale centrosinistra, ma anche disponibilità anche da altri. Fatto decisivo nel giudizio di oggi. Piano territoriale provinciale, prima adozione aprile 2004, approvazione 2005, ratifica giunta regionale percorso sviluppato con partecipazione di consigli, opinione pubblica, confronto e strumento indica che priorità Bp localizzato lì dove lo prevediamo ora. Accordo di programma porta avanti percorso, ma no irresponsabile. Nell’accordo di programma ben evidenziato processo decisionale e di espressione di pareri e provvedimento che rendono attiva variante. Area di proprietà pubblica: presidio di garanzia decisiva. Non presenta diritti edificatori con istituzioni: ciò che si insedia deve essere conforme a quanto deciso.
Deciso sulla base di valutazione anche politica anche in due comparti, secondo solo saturazione primo. Decisione politica, sottolineo. Scelta che come amministrazione che con convergenza decisa politicamente, cogliendo spunti di dibattito cittadino, che non viviamo con fastidio.
Vas: non cito ne accordo di programma o giunte: Arpa dice: a seguito verifica osserviamo: variante conforme vigenti normative. Si ritiene fondamentale che sviluppo Bp soggetto a Vas, che influenza attivamente piano con alternative concorrenti comparate. Valutare effetti e impatti e ricadute negative, per individuare monitoraggio e compensazioni.
Chiaro che questo deve inserirsi in valutazione complessa: e credo combaci perfettamente rispetto su Piano territoriale e consumo territorio. Quell’accordo lo abbiamo sottoscritto convinti: vorrei essere chiaro. Dice che esclusi da quel ragionamento ambiti strategici e riferimento è fatto su sviluppo endogeno, Noi affrontiamo in modo più coraggioso nell’accordo nel Pgt che arriverà entro questa estate. Modifica legge 12 interviene su Comuni senza parere enti locali. Detto a regione, vedremo che senza questo. Non ho auto e non ho patente. Pullman maggioranza ci pensiamo noi. Programma chiaro, parla di business park. Vale poi decisione finale. Dibattito porta spunti giudizio, poi amministrazioni parlano con atti. Nostra volontà procedere e attuare accordo con grande voglia di confronto. Odg consiglieri Bosani Baroni Alloni ci sono cose che sono già contenute acordo, altre per me impegno che assumo io direttamente.
Vale cosa già detta commissione territorio. Presentare provvedimento: collegio vigilanza che verifica insediamenti allargheremo associazionismo ambientalista. L’ho detto più volte e lo ribadisco. Quando impegno in aula, qualche valore ce l’ha. Voto contro perché due punti che modificano sostanzialmente variante. Se accordo, decade accordo di programma. Non dico che irricevibile, ma modificano accordo che definisce provvedimento. Non consente sottoscrizione entro 30 giorno. Contrario, salvo impegno su alcuni punti.
Residenza oltre tangenziale? Ripetizione utile: ribadisco che nelle decisione nel Ptp e Prg attuale e Pgt entro estate non c’è alcuna volontà, anzi divieto insediamenti residenziali oltre tangenziale. Tutto interno delimitazione tangenziale. Questo insediamento molto diverso.
Colizzi:
Procedura e politica. Odg dice sindaco non entra polemica, ma fa capire che sarebbe irricevibile perché approvazione stesso porta a decadimento. Come presidente Consiglio, devo dare anche possibilità far cadere.
Gallarati:
No contrario a interventi, ma a mancanza allargamento problema. Ho preparato Odg intenzioni sindaco: al più presto Pgt, per portare Bp nell’alveo principale. Altrimenti intervento a rimorchio…Se si vuole affrontare anche Pgt allora affrontare insieme, quindi potrei modificare orientamento.
Odg Fi.
In relazione Accordo programma, il Consiglio impegna giunta portare Pgt prima esecutività intervento. Come peraltro già detto sindaco…
(Sindaco smonta Odg Gallarati. Maggi s’adonta)
Rossi:
Emendamento abrogativo. Bp.
(Benito esce, qualcuno lo insegue col Campari)
(Meglio tirare a Campari che tirare le cuoia)
Negroni rientra.
Brunetti: già detto che linea invalicabile nessun provvedimento che cambia III accordo programma. No a Odg Baroni.
Odg FI. Accogliamo il merito, come detto da Sindaco. Voto favorevole, anche se permette polemica: aspetterei stessa significativa reprimenda da Lega per Odg, come su Lega NOrd.
VOTI:
1- emendamento abrogativo ROSSI
2 - Odg Bosani
3 Odg FI
4 Provvedimento
Voto 1 : 9 sì, 24 no.
Rossi:
Calata tenda manfrina. Quando occasione estrapolare la parte con maldipancia, contro nostro ODg. Noi asteniamo voto emendamento Prc. Pur condividendo indicazione sindaco su irricevibilità...
2 Odg Bosani. 8 astenuti, 4 favorevoli. ODg non approvato. MAggi favorevole (???). Bocciato
3 - Odg Fi. 33 favorevoli.
4 Provvedimento.
Rossi: solo per dichiarare astensione, visto che non si è potuto scindere pacchetto chiuso. Astensione. Ci riserviamo di valutare a votazione avvenuta, se passato con maggioranza o se per passare 20 voti favorevoli, stampelle aggiuntive.
Ossino:
Su provvedimento e linee programmatiche e quello che sta intorno, programma amministrazione Sdi cirolo Archinti ragione. NO infierire su commissione territorio, ma presidente confondeva ruoli politici e istituzionali.
Bosani:
COnfermo astensione. NOn credo che documento fosse irricevibile, con compito fare saltare. Solo cosa chiusa. No provvedimento che si chiude e non sapendo cosa succede fra 10 anni eventuale cambio potesse snaturare giochi strani sull'area. Voto astensione.
BAroni:
No sciolto dubbi, prendiamo atto impegno sindaco. Dare assenso variante difficie, voto astensione.
AL VOTO:
33 pres ast 11, favorevoli 22. Senza contrari. BAroni favore
venerdì 13 marzo 2009
VACANZE, BUSINESS PARK E GIUSTIFICAZIONI...
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEit4EJpWNyNZ7Om8BUzpYD03AziQXBbOrweKBCmsIp0ItkojL1uo4TZHQyIFv256APx__WpKgw4JX2BNCVzvrIzwVBJ5aXtViazZfsVR_y9ugGQORVr_s0jK22dJCMLJ7JJD1yKAcQprSw/s320/luinonvota.jpg)
Immaginate un'ipotetica letterina da parte di qualcuno che domani non potrà essere in Consiglio a votare...
"Dunque: io devo prendere il filobus, lui ha la mamma con un'unghia incarnìta e la zia di tizio ha il morbillo. Evidentemente non potremo essere presenti al voto in consiglio sul bìsnessparc...
Tante care scuse...."
Tutto bene, c'è solo una domanda: ma di fare politica (termine un po' eccessivo, in questo caso) ve l'ha ordinato il medico con ricetta in bianco?
PICCOLI CASALESI CRESCONO....
Da "Il Giorno" di oggi...
Commentino volante sui simpatici adolescenti che hanno tentato di mettere in moto una piccola organizzazione per estorsioni nella Bassa...
CIAO MAMMA, esco a fare un’estorsione. Va bene, ma torna presto, devi finire i compiti... Provate a immaginare la scena: i vostri figli hanno appena lasciato lo zaino con i libri, estraggono furtivi una lista di negozi e qualche copia di un messaggio anonimo. Poi via, a taglieggiare felici i commercianti del centro. C’è da capirli: lo spaccio delle caramelle di contrabbando non rende più, il racket delle figurine è in mano a gang straniere e la playstation annoia. Che fare allora, se la paghetta non aiuta più a evadere dalla vita della Bassa? Semplice: seguire (in sedicesimo) le gesta dei boss di Casal di Principe. Ma c’è di più: dietro a quelle poche righe che gli aspiranti «Sopranos» lasciavano ai negozianti c’è un mondo: chiedevano «la riscossione di una tangente, cioè di una piccola tassa che pur non segnalata tra le tangenti legali dello Stato dovrete lo stesso oblare». A parte che meriterebbero un premio solo per aver scoperto sul vocabolario il termine «oblare» (pagare), che ne dite dell’accostamento fra tasse e tangenti? E noi che ci preoccupavamo del bullismo...
Commentino volante sui simpatici adolescenti che hanno tentato di mettere in moto una piccola organizzazione per estorsioni nella Bassa...
CIAO MAMMA, esco a fare un’estorsione. Va bene, ma torna presto, devi finire i compiti... Provate a immaginare la scena: i vostri figli hanno appena lasciato lo zaino con i libri, estraggono furtivi una lista di negozi e qualche copia di un messaggio anonimo. Poi via, a taglieggiare felici i commercianti del centro. C’è da capirli: lo spaccio delle caramelle di contrabbando non rende più, il racket delle figurine è in mano a gang straniere e la playstation annoia. Che fare allora, se la paghetta non aiuta più a evadere dalla vita della Bassa? Semplice: seguire (in sedicesimo) le gesta dei boss di Casal di Principe. Ma c’è di più: dietro a quelle poche righe che gli aspiranti «Sopranos» lasciavano ai negozianti c’è un mondo: chiedevano «la riscossione di una tangente, cioè di una piccola tassa che pur non segnalata tra le tangenti legali dello Stato dovrete lo stesso oblare». A parte che meriterebbero un premio solo per aver scoperto sul vocabolario il termine «oblare» (pagare), che ne dite dell’accostamento fra tasse e tangenti? E noi che ci preoccupavamo del bullismo...
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