Sono arrivato qui tre anni fa. Era il 28 di marzo del 2007 quando ho messo piede per la prima volta a Lodi. Oggi è la mia casa. In questa strana città di sussurri, di gomitate di sottecchi, sorrisi e piccole follie ho trovato un porto franco. Ho costruito molti rapporti umani, qualche amicizia solida e, nel complesso, ho vissuto tre anni splendidi dal punto di vista professionale. Ora, come un bravo soldato di ventura, mi chiamano da un'altra parte e io faccio fagotto. La mia casa resta qui, almeno per ora. Qui dove vivo benissimo. Fra le tante cose che mi dispiace di lasciare c'è anche questo blog strampalato, fatto di spigolature politiche raccolte senza impegno e senza obbligo, di vignette, di piccole liti da cortile in cui mi sono divertito immensamente. Non credo, purtroppo, che il Fanfulla potrebbe continuare a vivere da solo. Lo lascio qui, insieme a Lodi.
Grazie a chi ci ha voluto bene, ma anche a quelli cui siamo stati santamente sulle balle...
Gui.Ba.
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6 commenti:
Ciao Guido,
comlimenti per l'importante e meritatissimo traguardo professionale, ancora più ragguardevole rispetto alla tua età.
Anche se non te l'ho mai detto, mi sono sempre piaciuti i tuoi articoli, le tue vignette e questo blog.
Nei tuoi ringraziamenti di chiusura del Fanfulla Telematico hai ringraziato "chi ci ha voluto bene, ma anche quelli cui siamo stati santamente sulle balle...", nel salutarti volevo dirti che, anche se in questi anni ti posso aver dato modo qualche volta di pensare di rientrare nella seconda categoria di destinatari dei ringraziamenti, ho sempre fatto parte della prima!
In bocca al lupo,
e a presto!
SO LONG, GIOVANE AMICO
CERTO CHE POTEVI ATTENDERE ALMENO 24 ORE A DARCI LA NOTIZIA DELL'ABBANDONO DEL BLOG (E QUI NON CUI SONO RUOTE A CUI AFFIDARE LA TUA INDIFESA CREATURA): PROPRIO OGGI CHE E' MORTO RAIMONDO VIANELLO!
MASTINO
Cosa dirti?
La soddisfazione per il tuo riconoscimento professionale è enorme, ma lo è altrettanto il dispiacere per l'inevitabile rarefazione dei rapporti umani con una gran bella persona...
In bocca al lupo per questa nuova avventura lavorativa e umana.
La vita politica lodigiana ha sicuramente perso un giornalista di razza, benchè socialista..
Un amico liberale...
saluto un amico
saluto un ottimo giornalista
saluto un eccellente politologo
perdiamo una sacco di altre cose:
mai più clic mattutini sul fanfullatelematico.
mai più telefonate infinite per parlare di tutto e non dire niente.
mai più panino e birra dopo il consiglio fino a notte fonda.
Pensandoci bene è una fortuna che tu te ne vada, avrò molto più tempo libero.
AUGUri
Aug, credo perderai più tempo a capire cosa ti dice, dall'alto della tua poltrona più alta al broletto, quando parleranno certi consiglieri...
Gui Ba
Caro Guido,
sono molto contento per te in quanto il punto di partenza di oggi è assai importante, professionalmente parlando.
Dall'altro lato mi spiace non vederti più 'in agguato' in questi angusti corridoi comunali, dove ci siamo conosciuti e simpaticamente 'apprezzati' nelle nostre differenze, che credo abbiano arricchito entrambi.
Ognuno di noi ha il suo stile, il suo approccio ai problemi e alle persone, i suoi riferiementi culturali....ed è bello averne potuto assaggiare qualcosa nell'anno e mezzo in cui ci siamo incontrati.
Ritengo poi che il lodigiano abbia perso, se così di può dire, una persona colta ed intelligente, un ottimo giornalista (merce rara...), un osservatore molto preparato ed attento alle vicende locali. Anche qui...una mosca bianca!
Per tutto questo, un sincero augurio a Lodi di trovare presto un altro Guido Bandera, ed a Guido Bandera di far ancora meglio a Milano di quanto fatto a Lodi.
Con simpatia e amicizia,
Andrea Bruni
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